Ritornati.
Partiamo con il primo punto all'ordine del giorno della Commissione praticamente e l'audizione degli Assessori bilancio e sanità dal sindaco di Bitonto, dal Direttore del Dipartimento promozione della salute, dal direttore generale dell'ASL di Bari sul reperimento dei fondi e procedure di spesa necessaria a garantire il servizio di neuropsichiatria di Bitonto in realtà perché ho convocato questo diciamo questa audizione e perché noi attendevamo sia dal Comune che dall'ASL.
Ho una relazione sul suo sullo stato, diciamo, dell'opera, sui finanziamenti, sull'attingimento dei finanziamenti, se ci fosse stato, diciamo qualche qualche riunione, se avete se avete già per le mani i soldi, perché senza dei soldi non ci andiamo avanti, quindi, siccome non abbiamo ricevuto nel frattempo alcuna informativa da parte dell'ASL che il nostro interlocutore principale e qualche cittadino ha inviato richiesta di delucidazioni perché si collegano in in streaming,
Vista anche la massima disponibilità dal sindaco di Bitonto, ho ritenuto opportuno, così come eravamo rimasti d'accordo, convocare questo incontro per essere aggiornati sullo stato di fatto, visto che ci siamo lasciati e riprendiamo col discorso che ASL e Comune di Bitonto si sarebbero incontrati diverse volte per individuare finanziamento e col finanziamento l'iter procedurale, nonché l'inizio eventuale di lavori da farsi, perché è stato variato nel corso del tempo l'idea progettuale e di esecuzione dei lavori, cioè, anziché solo il piano terra, si stava vedendo se effettuare i lavori su tutta su tutto l'immobile, però reperendo altri altri fondi. Se.
Sbaglio, diciamo, non mi potete correggere passo la parola al a chi volete voi o al Sindaco o al RUP,
Prego.
Dottoressa.
Della legge, sì, allora grazie grazie per questa ulteriore opportunità, eccetera no, noi abbiamo tentato, io ho tentato un approccio per con con la Regione, per verificare se il fondo destinato il finanziamento destinato di 1 milione e 6 milioni e 7, se non ricordo male fosse potesse essere rimpinguato voglio dire per cercare poi di,
Effettuare i lavori diciamo che riguardassero l'intera struttura, ma questa disponibilità al momento ovviamente non ce n'è l'ipotesi di là, quello no, l'ipotesi di lavoro, questo su questa seconda ipotesi di lavoro era un'ipotesi, diciamo comunque marginale, rispetto comunque a quella che non abbiamo mai, ovviamente,
No su cui non siamo mai venuti meno. Quella comunque, diciamo, di ristrutturare di il il piano, il piano terra o LP, i primi due piani, eccetera quello che è il piano terra al piano rialzato, il piano terra, quindi questo era il discorso nelle more noi ci saremmo sforzati di verificare se ci fossero delle disponibilità o con fondi propri di ASL o con fondi regionali, eccetera, eventuali candidature, ma questa seconda possibilità non è mai diciamo arrivata, per cui io credo, se non ricordo male, nell'ultimo nell'ultimo nell'ultimo incontro che facemmo qui, comunque noi dicemmo all'ASL. Nel frattempo nelle more prepariamo comunque la progettualità, anche perché comunque, senza una progettualità, anche un'ipotesi di candidatura non non sarebbe plausibile. Non sarebbe ammissibile.
Ci manca pure questo discorso e quindi la situazione è questa, io quello che invito a questo punto, quello che chiedo è che l'ASL comunque avviasse i lavori riguardanti appunto la disponibilità che già abbiamo esatto questo io invito perché.
Uso un termine, ovviamente solo per far capire il senso, ma che ovviamente non va nella direzione, diciamo una nelle eccezioni, nell'accezione negativa, perdere ulteriormente tempo. Diciamo che credo che non convenga assolutamente a nessuno, abbiamo queste disponibilità, abbiamo questa struttura su cui si è lavorato in passato per metterla a disposizione del della ASL e credo che vederla ancora lì, diciamo certo l'interlocuzione col direttore generale è assolutamente costante. La disponibilità è costante, anche con con l'ingegnere, voglio dire con con la stessa Regione, però occorre immediatamente, a mio parere, dare comunque un segnale che tutto quello che abbiamo fatto oggi possa avere un briciolo di inizio di concretezza. Ecco per dare poi delle prospettive, soprattutto a chi lo chiede ai familiari, ai genitori di questi ragazzi, agli stessi ragazzi e anche, ovviamente, al personale che operare in un ambiente diciamo più confortevole e sicuramente diciamo un'altra cosa rispetto all'ambiente, seppur adeguato, dove oggi stanno operando.
Ovviamente che richiede. Ecco, questo è il senso, ora io chiedo questo chiedo qua. Grazie Sindaco, passiamo la parola o all'ASL, al Dipartimento, a chi diciamo può darci la risposta finanziaria, diciamo perché il Sindaco rileva praticamente che dalle riunioni non non vi sono altri fonti finanziarie e quindi non si può far nulla. Quindi, se non vi si può far nulla passo la parola al RUP dell'ASL. Così ci dà un aggiornamento anche sullo stato progettuale su come l'ASL intende procedere allo stato. Di fatto.
Prego, prego, ingegnere l'ASL, allora sì, sì, no, no, pensavo anch'io la dottoressa la DAD fosse stata assunta poi passata la mobilità alle ASL di Bari, se voleva intervenire, la dottoressa prima di me, che questo non niente allora intanto buongiorno nel confermare quando già detto dal dal Sindaco,
Noi diciamo che ci eravamo già un po' un attimino raccordati su questa diciamo situazione nel quale l'ultimo tentativo, non l'ultimo tentativo, il tentativo ultimo che stavamo portando avanti era quello di poter reperire ulteriori fondi per non procedere con la sola ristrutturazione legata al servizio di neuropsichiatria infantile ma anche quello di poter,
Non dico ristrutturare al 100%, ma in maniera come dire, omogenea e coordinata. L'intervento di ristrutturazione sull'immobile, San Carlo, che chiaramente è un immobile, è abbastanza impegnativo e significativo. Non è un piccolo immobile, quindi bisognava procedere prima con degli adeguamenti. E poco l'intervento, come diceva appunto il Sindaco, non è stato possibile. No al momento reperire ulteriori fondi, quindi l'ipotesi che stavamo facendo, perché noi avevamo fatto anche un minimo di pianificazione su quali altre strutture mettere all'interno del San Carlo, oltre alla no psichiatria, e quindi procedere quindi questo mancando però alla fonte finanziaria. Sinceramente ci risulta difficile e quindi siamo ritornati un attimino indietro nel portare avanti, per quanto possibile, con grossi sforzi perché, lo ripeto, quello che volevamo fare è condurre un'azione coordinata.
Unitaria nella ristrutturazione, portare avanti solo il servizio di neuropsichiatria e quindi procedere con un progetto che, chiaramente, è valutato in circa intorno a 1 milione di euro, 950 più altre cose quindi intorno a 1000000 di euro, e quindi ristrutturare solo il piano rialzato per la neuropsichiatria definitiva. Quindi questo è quello che stiamo noi. Avevamo già un più FTE, come dicevo all'epoca, abbastanza come dire, standard. Però a questo punto, una volta che non è stato più possibile perseguire quella soluzione, porteremo avanti, diciamo, l'ipotesi di ristrutturare solo il la neuropsichiatria e quindi, facendo un più FTE, diciamo, rafforzato, buongiorno rafforzata in maniera tale da poter fare una gara per un appalto integrato. Queste sono le le idee attuale.
Diciamo dopo la pausa estiva stiamo un attimino, riprendendo proprio la progettualità in questi termini.
Grazie, dottoressa d'accordo, lei deve intervenire dalla conferma di Cruz, ci sono stati anche con lei, con il Dipartimento interlocuzioni, il Sindaco, ci siamo parlati.
Diciamo informalmente, ecco,
Come ha sottolineato già l'ingegner, Jan ora il nostro obiettivo, l'obiettivo regionale è quello di potenziare la neuropsichiatria infantile ho mandato che anche questa Commissione, ma un po' tutto il Consiglio e la Giunta ci ha sempre in questi anni diciamo invitato ed è l'UPI e l'attività che anche con la collega Elena Memeo si sta portando avanti,
Al momento, come abbiamo anche detto in precedenza, altri fondi per ristrutturare questo immobile non sono stati ancora rintracciati. Vi è da dire che su Bitonto è in costruzione anche una casa di comunità e alcuni dei servizi che ipoteticamente la ASL intendeva come devo dire, allocare in questo immobile di cui il San Carlo credo si chiami si sta parlando in realtà sono dei servizi obbligatori che devono stare in casa di comunità, per cui anche la ASL diciamo dovrebbe un po' fare una organizzazione sanitaria coerente anche con quelli che sono i mandato della sua non ho capito bene. La casa di comunità avviene sullo stesso Statuto, la casa di comunità all'interno del vecchio ospedale Hochkirch, il vecchio ospedale che anche quello è un immobile abbastanza.
Voluminoso abbastanza grande e all'interno i lavori sono sono stati avviati per cui, come sapete, il DM 77 fissa.
Dei servizi che sono obbligatori, che ci debbono stare in tutte le case di comunità e altri servizi che invece sono facoltativi, alcuni quali gli uffici amministrativi del distretto. La porta unica d'accesso obbligatoriamente devono stare nella nella casa di comunità, quindi non potrebbero teoricamente stare lì. Io comunque sia, cioè me ne abbiamo parlato anche con il dottor Montanaro, che non è potuto non ha potuto partecipare anche a questo incontro. Continueremo a cercare fonti di finanziamento per dicevamo l'immobile, anche se ovviamente la sanità non fa ristrutturazioni di immobili, cioè fa voglio dire di mestiere, per quanto anche da un punto di vista architettonico è importante, però noi facciamo la richiesta di investimenti per delle attività sanitarie che debbono essere poi erogate, per cui faremo il punto adesso, anche con con l'ASL di quali sono i servizi, effettivamente quanto serve l'obiettivo, però è la neuropsichiatria infantile, per cui quello è il mandato che noi avevamo ricevuto, che stiamo portando avanti anche con gli investimenti.
Grazie, prego, Sindaco.
Sempre dai colloqui che abbiamo intrattenuto con anche con la Direzione generale.
Ne venne fuori anche un esame di quelli che erano una situazione riguardante i fitti passivi dell'ASL che noi abbiamo sul territorio.
Quindi si pensò anche ad un investimento da parte sul bilancio, ovviamente dell'ASL direttamente dell'ASL.
Ah per a fronte di questi fitti passivi, cioè effettuiamo dei lavori, eccetera, eccetera. Su questo aspetto, ovviamente fermo restando quelle che sono la quella che è la fattibilità procedurale di questa operazione, se è possibile che l'ASL posta sulla propria spesa corrente anticipare delle somme, eccetera, eccetera è chiaro, lì subentrano altre altri aspetti. Il comune di Bitonto dichiarò anche la propria disponibilità ad a prolungare la convenzione. Ripeto, stiamo parlando sempre di interlocuzioni, di incontri, ecco, non è stato mai formalizzato nulla, però è chiaro, non c'è assolutamente problema nella formalizzazione, cioè stiamo parlando ovviamente di di di di di galantuomini. Voglio dire, non c'è problema. Da questo punto di vista si dichiarò anche disponibile a prolungare il termine della convenzione, che noi abbiamo già stipulato del contratto. Adesso non ricordo se era convenzione o affitto o comodato, non ricordo, mi pare comodato su cui sull'immobile da vent'anni, se non ricordo male, noi mi pare abbiamo una convenzione per vent'anni o trent'anni anche prolungarla per ulteriori anni, in modo da ammortizzare il costo che l'ASL andrebbe ad anticipare per evitare la passività dei e dei fitti questo. Questo è quindi qualsiasi disponibilità, purché però ovviamente si raggiunga un obiettivo e si ponga quantomeno una una linea definitiva su questo. Su questo aspetto. Grazie.
Grazie Sindaco, io non so, ho dei dubbi sulla fattibilità, diciamo del dell'operazione, però diciamo sicuramente se far avete fatto dei conteggi sui fitti già che paga l'ASL e come potrebbero essere ammortizzati.
Laddove diciamo giuridicamente si potesse finanziario, chiaramente significa che la Regione avrebbe, diciamo, dei risparmi di spesa alla fine, ecco,
Cosa devo dirvi, devo solo constatare che nella buona volontà tra le parti di cercare una fonte di finanziamento ulteriore che andasse a.
Garantire una un ammodernamento, una ristrutturazione dal di tutto l'edificio,
Però alla fine volevo far segnalarvi che, come già vi dicemmo, nella.
Non nella precedente, ma nelle in quella del 15 aprile, nella Commissione 15 8 15 aprile erano ricordo bene, la data, diciamo, è passato dal tempo, potevamo già partire, così come da indicazioni che vi erano state date. Erano state date anche all'ASL da da tempo e quindi cerchiamo a questo punto di recuperare questo tempo che non è un tempo perso. Il tempo dell'interlocuzione non è un tempo perso, ci ha fatto capire di cosa abbiamo bisogno. Cosa può andare, cosa non può andare, però, ecco, ora bisogna accelerare per cui per accelerare è necessario avere un cronoprogramma, come lei ben sa, ingegnere diano quindi.
Considerato che possiamo fare solo il piano rialzato e quindi che possiamo, diciamo, ad adempiere alle necessità di neuropsichiatria infantile con quel budget vo. Vorrei capire ora quali sono i passaggi che l'ASL intende fare, cioè quando potrebbe essere in grado di poter mettere a gara praticamente questo. Questo più effetti è o qualche altro progetto un po' più accurato oppure se va bene già questo più effetti e quindi, quando RIT ritiene l'ASL di poter partire, perché dobbiamo iniziare a dare le risposte non solo al Sindaco, non solo all'Amministrazione che ci ha messo a disposizione di un immobile importante molto richiesto, diciamo nella nell'area di di Bitonto e l'ha voluto mettere a disposizione non della Regione, non non di altri, ma dei delle famiglie che hanno questi problemi, perché è da sempre il Sindaco, anche da assessore, si è occupato delle problematiche delle famiglie che hanno.
Figli parenti con con questi problemi. Quindi, ecco, mi dia delle indicazioni, perché poi noi, come lei ben sa, dobbiamo aggiornare il, la Commissione e quindi cerchiamo di recuperare questo tempo. Diciamo passato, non voglio dire perso passato, perché sicuramente sarà stato,
Ho sicuramente avrete avuto maggiori maggiori dettagli e poi, visto che è intervenuta la dottoressa Rada lardo sulle sulla casa di comunità, volevo capire a che punto siamo a Bitonto sui lavori sulla casa di comunità, quelli, se non erro, sono fondi PNRR, quindi vanno rendicontati. I lavori vanno ultimati entro giugno dell'anno prossimo o no? Ecco entro anche prima quindi rendicontati, diciamo giugno, dovrebbe essere funzionava. Beh, io io volevo essere, vogliono essere più, abbiamo, diciamo così, l'Italia a giugno. Come ripeto va bene, allora volevo capire se ce la facciamo, perché poi, se non ce la facciamo sicuramente, mi dirà che ce la facciamo però a che punto siamo con con i lavori, va bene a lei ingegnere, laddove.
Allora, relativamente al discorso della neuropsichiatria, penso che siamo arrivati al punto e comunque sia che.
La ASL debba decidere e quindi decideremo, insieme alla Direzione strategica, la possibilità di poter anticipare, con perché adesso l'unica strada percorribile è quella dell'anticipo dei fondi aziendali, nell'attesa che si recuperi, voglio dire questo finanziamento e quindi l'altro aspetto poi tecnico.
È quello di poi procedere, appunto con il progetto che secondo me nel giro di partendo, diciamo da adesso nel giro di un mese, un mese e mezzo, noi possiamo mettere a gara questo e quindi mettiamo a gara. Questo è il tempo per mettere a gara il progetto che noi attualmente abbiamo relativamente alla Cassa di comunità di Bitonto, dico velocemente chiaramente non sono aggiornato sulle ultime vicende attraverso il RUP che lo sta seguendo, però diciamo che le attività sono in corso e dovremmo farcela, diciamo per i tempi, anche se siamo veramente stretti su sulla realizzazione, sono in corso i lavori presso il vecchio, diciamo ospedale di Bitonto,
Dottor, grazie dottoressa Adalardo, non quel milione di euro di anticipazioni da parte dell'ASL, eccetera, eccetera non la diciamo, il Dipartimento non aveva dato un ok all'anticipazione o ricordo male perché il problema fu dato l'ok all'anticipazione, già prima non sanno quando abbiamo ancora in corso la delibera indigenza la delibera 1.055 perché è una nota di un po' di tempo fa e,
Prendiamo atto che quindi bandi rete il progetto, la progettazione del PEF tiè o la progettazione dell'Esecutivo ma non completi del PEFC, è quindi solo un deep,
Sì, quindi avete in mano un documento programmatorio programmatorio, diciamo e dovete mettere a bando, il PEF tiene perlopiù che abbandona, lo possiamo assegnare visto l'importo anche direttamente e quindi avere nel giro di un mese e mezzo, il più effettive da mettere a gara la previsione.
Bene discussione già autorizzati. Ecco, volevo che si formalizzasse il fatto che questi soldi sono già quest'questa spesa è già autorizzata dal Dipartimento perché nell'intervento lei ha detto se il Dipartimento, se ci sono i soldi, noi possiamo parlavo la direzione, se c'è da postale, ah eh va beh, però la posizione strategica aziendale chiederà al Dipartimento dal Dipartimento già dato una risposta sul sull'assegnazione di questi fondi per neuropsichiatria di Bitonto, diciamo quindi la pianificazione strategica non è che puoi sposta da una parte all'altra. Questa era la domanda se quei quei quei fondi sono stati assegnati per neuropsichiatria. Di Bitonto, potete procedere senza alcun problema, e quindi io.
Aggiornerei questa seduta al 29 settembre, che dovrebbe essere il periodo diciamo breve, antecedente al al bando di gara che dovreste fare. Dovremmo essere in dirittura d'arrivo con il progetto da mettere a base di okay ingegneri e poi, visto che c'è per quanto riguarda il PNRR e tutte le case di comunità, gli ospedali di comunità che le competono come ASL, ma questo lo faremo anche per gli altri. Siccome preoccupazioni di tutte le amministrazioni che i diciamo sui termini, i lavori nei tempi e non perché slittamenti non ce ne sono le anticipo che da ottobre partiremo per un mesetto per fare il punto della situazione. Per quanto riguarda, diciamo case di comunità e ospedali di comunità delle della situazione della dello Stato omogenei problema anche perché siamo già tallonati, voglio dire dalla Regione sulla rendicontazione mensile che noi diamo euro va beh, l'avanzamento quindi possiamo rendere come dire, ecco, convocheremo sia la ASL che che il Dipartimento per conoscere lo stato. Di fatto, perché.
E è importante essere certi che diciamo si stia procedendo normalmente. Quindi io vi ringrazio per la partecipazione e aggiorniamo questa audizione nel periodo del 29 settembre e il momento in cui avremo coscienza sul sul bando di gara, diciamo sul più FTE, va bene, grazie, grazie e buona giornata.
Un attimo, se posso sospendere cinque minuti, la seduta, così prego, prego, Assessore sì.
No, vorrei informare i Commissari ovviamente poi ce l'ha sospeso che i provvedimenti che sono posti all'ordine del giorno sono provvedimenti conseguenza di richieste che ci ha fatto dal costo dei conti in sede di parifica, quindi si tratta di provvedimenti meramente tecnici su cui abbiamo la necessità di procedere per tenere in sicurezza gli strumenti contabili. Poi, ovviamente, nel corso della seduta sono disponibile a rispondere a qualsiasi tipo di richieste informative. Grazie.
Grazie Assessore, allora sospendo solo per cinque minuti e poi riprendiamo.
Allora passiamo.
Se i colleghi Consiglieri sono della Commissione, sono d'accordo, passiamo a trattare l'aspetto finanziario, cioè tutti i disegni di legge che riguardano l'aspetto finanziario in un'unica, diciamo interlocuzione con l'Assessore, è inutile farlo punto per punto, cioè chiedere informative solo l'audizione abbiamo fatto quindi io propongo di,
Fare domande oggi, ascoltare una brevissima relazione da parte del dell'Assessore inerente al rendiconto generale, rendiconto consolidato e anche all'assestamento di bilancio che è portato all'attenzione di questa Commissione. Siete d'accordo, va bene, possiamo procedere.
Ok, possiamo procedere, prego Assessore, sarò brevissimo, il rendiconto e il consuntivo sono due atti tecnici, come sapete, perché ne abbiamo approvati tanti che in realtà servono per tenere in ordine la contabilità della Regione e quindi, per evitarsi preclusioni nella adozione all'esame nell'adozione di atti contabili successivi quindi questa è,
La l'unica cosa che posso dire sul rendiconto e sul consolidato ovviamente disponibile a fornire ulteriori dettagli circa la circa il disegno di legge assestamento,
Non de Pisti, la Padova, l'assestamento, non ci sono risorse da.
Togliere e mettere nell'ambito delle spese e nell'ambito delle entrate non è un assestamento tipico come quelli che facciamo entro il 30 novembre. 2025, che apre giustamente e legittimamente alla possibilità da parte dei Consiglieri regionali di esercitate una attività modificativa sulla programmazione del bilancio di previsione.
Ma è semplicemente una adesione alle indicazioni fornite dalla Corte dei Conti indicazioni slash prescrizioni fornite dalla Corte dei conti in sede di parificazione di procedimento, di parificazione del bilancio. Quindi la Giunta regionale, il Governo regionale sta adempiendo alle indicazioni prescrizioni della Corte dei conti e rimette al Consiglio regionale la responsabilità di decidere se accoglierla o meno. È chiaro che, svolgendo una valutazione di tipo politico,
Vorrei dirvi che questo significa accogliere le indicazioni della Corte dei conti in sede di giudizio di parifica, significa avere la contabilità in ordine e non esporre il bilancio ha problemi, e lo dico in particolare a quelli che tengono per le prossime legislature perché capisco che il clima politico ormai si declina verso declina verso la conclusione della legislatura per cui legittimamente si può non avere alcun interesse sul sostenere l'azione di governo di questi scampoli di legislatura ma informo che questi provvedimenti servono ad assicurare la serenità contabile della legislatura che verrà,
Poi, se avete bisogno anche qui del merito posta per posta, siamo ovviamente a disposizione per cui noi abbiamo fatto il nostro dovere, stiamo facendo il nostro dovere e chiediamo alla Commissione e al Consiglio regionale di esercitare la sua responsabilità, ovviamente se si ritiene perché nessuno è obbligato a fare ciò che non vuole grazie.
Assessore, mi scusi, ma per quanto riguarda l'assestamento di bilancio, le voci principali che caratterizzano questo, se quelle principali e non non tutte, diciamo in maniera dettagliate, ma ciò che andremo in Consiglio regionale a discutere quali sono, allora prendiamo atto dell'ammontare dei residui attivi e passivi, del fondo pluriennale vincolato e del fondo crediti di dubbia esigibilità risultanti alla chiusura del precedente esercizio 2024, atto tecnico che farebbe, anche qualora fosse al mio posto il collega Cera, lo dico collega Cera, perché con lui abbiamo sempre questi scambi di simpatia, che a volte travalicano in commedia, ma lo facciamo con reciproca soddisfazione. B alla presa d'atto dell'ATEG dell'aggiornamento del risultato di amministrazione risultante all'inizio del corrente esercizio 2025 e nel relativo bilancio di previsione e anche qui vale l'avvertenza precedente ci all'aggiornamento dell'ammontare della giacenza di cassa risultante all'inizio dell'esercizio in corso e anche qui vale l'avvertenza precedente, invece sulla di sono in grado di dare.
Ulteriori dettagli e riguarda.
Uno spostamento tecnico sul programma sulla Missione 13 Programma 1 Titolo 1 servizio sanitario regionale, finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA e quindi 40 milioni 750.000, come richiesto dalla Corte dei Conti, vengono spostati al programma 7 e quindi c'è una variazione in assestamento, appunto poi c'è,
C'è l'aggiornamento del fondo di riserva, che, come sapete la legge prevede che sia all'interno di un quantitativo di sicurezza e quindi noi lo teniamo all'interno del quantitativo di sicurezza e l'aggiornamento del fondo, crediti di dubbia esigibilità, queste sono le voci, non c'è null'altro.
Poi, ovviamente, ovviamente, i consiglieri regionali sono liberi di appostare e non ce n'modifiche ulteriori anche nel merito.
Ma il Governo regionale non si è per.
Ho detto stavo dicendo poi i colleghi consiglieri regionali sono liberi di proporre modifiche anche nel merito dei singoli stanziamenti, ma il Governo regionale non si è permesso e io non l'avrei mai consentito, però non ho avuto bisogno di approdi di ad innalzare muri, non si è permesso di fare modifiche diverse da queste che attengono o possano attenere il merito della programmazione contabili, grazie Assessore al collega De Leonardis ha chiesto di intervenire, prego collega,
Grazie Presidente Assessore, io volevo fare una domanda nel senso, adesso la Corte dei conti ha cambiato indirizzo, una volta vanno invitati tutti i Capigruppo alle riunioni, oggi viene invitato solo il Governo regionale e il Presidente del Consiglio, quindi non tutti abbiamo contezza,
Di quelle che sono, diciamo, le criticità che la Corte dei Conti rileva o meno e quindi la domanda era la seguente, perché ho visto, diciamo leggendo con grave ritardo perché purtroppo non ho potuto fare precedentemente che.
Ha chiesto l'unica cosa che ho trovato. Io però sarà mia colpa solo una riclassificazione di alcuni capitoli, alcuni spostamenti, mentre non ho trovato nella parte, diciamo così descrittiva della della legge, alcun riferimento a. Diciamo alcun articolo che facesse riferimento a questa queste richieste dalla Corte dei conti, quindi volevo sapere la Corte dei conti, in buona sostanza, ha chiesto solo la riclassificazione di questo ha fatto anche altri ulteriori.
Osservazioni nel concreto. Perché diciamo fino a quando si tratta di spostare da un capitolo all'altro va beh, ci sta ma volevo capire se c'erano delle ulteriori criticità. Grazie.
Prego Assessore, grazie collega, la ringrazio per la domanda perché in realtà, come ha detto il collega De Leonardis, si tratta di di classificazioni che sono all'interno del tabulato, perché si tratta appunto di riclassificazioni e quindi non sono contenute all'interno del testo normativo e se volete posso ripetere da tempo precisamente ancora una volta,
Tutti i riferimenti numerici pagina 46 della dell'allegato 5 Missione 13 Programma 1 Titolo 1 Tutela della salute, servizio sanitario regionale, finanziamento ordinario corrente per le garanzie dei LEA spese con la corrente per 40 milioni 750.000 li abbiamo riclassificati all'interno.
Esatto, bene, benissimo, benissimo, vedo benissimo benissimo.
Preparatissimo no, va be'ma dal nostro collega, nessuno mette in discussione la sua preparazione, anzi, devo dire spesso e di ASU e d'ausilio sono stati riclassificati perché, come ha detto il collega De Leonardis, se si tratta esattamente di una di classificazione derivante dalla dalla legge 6 la legge di copertura del disavanzo sanitario e la legge successiva con la quale abbiamo.
Recuperato l'extragettito e lo abbiamo portato nel programma 7 Titolo 1, dove la.
Nomenclatura de la denominazione, ulteriori spese in materia sanitaria spese correnti per 40 milioni e 500.000 euro. Quindi diciamo no, no, no, no, non ha comportato nulla, perché è stata semplicemente una riclassificazione. Poi con riferimento invece agli altri punti, come ho detto, il punto A B e C quelli non sono punti relativi ad indicazione della Corte dei conti e devo anche dire che la Corte dei conti ha dato anche indicazioni che Pedò prescindono dall'esercizio contabile. Basta vedere dal dagli dai documenti contabili, basta vedere. La relazione della Corte dei conti sono delle indicazioni sull'andamento della spesa.
Oppure su questioni specifiche e puntuali tipo il patrimonio dell'Ente Fiera. Insomma, basta leggere che non aveva bisogno di nessun recepimento della dalle scritture contabili. Gli altri, invece, varie azioni da assestamento riguardano l'ammontare dei residui attivi e passivi del fondo pluriennale vincolato e del fondo crediti di dubbia esigibilità risultanti alla chiusura del precedente esercizio 2024 ore. Sono tutte attività contabili di tipo meramente tecnico. Ovviamente, se volete, non so se siamo in grado subito di indicare la pagina dell'allegato dove poter verificare se siamo in grado e ringrazio la dottoressa Stolfa per questa attività immediata. On demand di consulenza, pagina 64, Fondo di riserva.
Le previsioni di competenza differenziali sono i differenziali di 251.048.48, poi il fondo crediti di dubbia esigibilità spese correnti 2 milioni 998 954 e 52 e basta.
Tutto qui.
Sul fronte delle variazioni.
Mentre?
E poi ci sono sul fronte delle entrate iscrizioni di entrate maggiori evidentemente prezzo e Summo sì di entrate maggiori e quindi c'è un'iscrizione di entrate maggiori e poi il DANC, se vi ricordate, il DANC che abbiamo deliberato in occasione del bilancio di previsione è che c'è anche servito lo dico con estrema sincerità perché io credo nel ruolo dei consiglieri regionali all'interno della legge di bilancio non mi sentirete mai giudicare con fate moralistico l'attività dei Consiglieri regionali perché ogni dietro ogni iniziativa del consigliere regionale c'è un'esigenza,
Popolare che viene.
Adesso vediamo adesso adesso verifichiamo e quindi abbiamo ribaltato quel DANC.
Devo correggere qualcosa.
Quindi, con maggiori entrate di natura tributaria ed extratributaria, il ribaltamento del DANC in negativo, perché non l'abbiamo perché non lo abbiamo usato.
Diversi e quindi maggiori entrate per 1 milione e 2 milioni e il ribaltamento del DANC perché vi ho detto non l'abbiamo utilizzato perché diciamo, nonostante abbiamo accolto, abbiamo accolto emendamenti, siamo stati in grado di non ricorrere all'indebitamento perché Dunk significa indebitamento,
Grazie allora disavanzo.
Prego Assessore, capisco la domanda dal collega De Leonardis, domanda politicamente intelligente, non ho notizie sul chissà, ho letto anch'io i giornali, non ho notizie sul disavanzo tendenziale e né sulla non ho notizie né del disavanzo tendenziale e né della proiezione di disavanzo per l'esercizio 2025, quello che avete detto voi ho letto anch'io, quindi tenete conto che questo dato è un dato in corso di esercizio in possesso della gestione sanitaria accentrata che, come è noto, non è incardinata presso l'assessorato al bilancio. L'Assessorato al bilancio si occupa di questo dato, dopo che il suo consolidamento comporta una event. La necessità di copertura con il bilancio autonomo accade solitamente che con gli atti di assestamento durante l'anno, come abbiamo fatto nell'esercizio precedente, abbiamo messo da parte, come verrebbe da dire, delle somme in vista della copertura del disavanzo. Vi ricordate, a novembre scorso mettemmo da parte 48 milioni, se non ricordo male che tra l'altro ci sono serviti per coprire il disavanzo oltre l'extra gettito poi recuperato, quindi mettere da parte era servito quindi allo Stato. Io non sono in grado di riferire nulla. Se avete bisogno di questi dati, questi dati sono da richiedere all'Assessorato, alle politiche della salute e, in particolare, alla sezione Gestione accentrata. Poi, se sarò in grado, nell'esercizio dell'attività di consigliere regionale, di conoscere questo dato ovviamente mi conoscete, non lo tengo per me e non lo terrò celato, ma per un semplice motivo, siccome ho l'ossessione,
Di tenere in sicurezza il bilancio, ma credo che questo tutto il Governo regionale in vista della prossimo esserci dato alla prossima legislatura, perché non vorrei che capitasse in Puglia quello che è successo in altre regioni, per esempio l'Emilia Romagna. È chiaro che se dovessi avere questo dato nella mia qualità di vostro collega e consigliere regionale, non esiterò a farvelo sapere per come dire, aiutarci tutti reciprocamente ad evitare che il ribaltamento eventuale di un disavanzo sanitario sull'esercizio 2026, quindi prossima legislatura, possa comportare chiunque vincerà possa comportare una responsabilità esorbitante. Spero di essere stato chiaro.
Grazie Assessore, allora passiamo intanto all'approvazione dei verbali delle sedute precedenti, votiamo all'unanimità.
Passiamo a votare quindi il disegno di legge numero 90 del 17 4 2025 Rendiconto generale della Regione Puglia per l'esercizio finanziario 2024 articolo 1. Votiamo per l'articolo 1.
Favorevoli.
Galante che 6 1 2.
3 4 favorevoli contra Bruno Caracciolo, io e Paolicelli.
4 4 favorevoli contrari astenuti.
Voi siete assenti, allora.
Un astenuto, quindi quattro, favorevole, poi.
Non c'è il numero legale per cui diciamo.
La seduta è chiusa,
Prego Assessore io, non solo al suo programma io vorrei che lei, ma sono semplicemente perché fino all'ultimo ci voglio provare non perché mi offenda la cosa, anzi capisco il dibattito politico perché ognuno c'ha la sua opinione se può, non so per lunedì prossimo oppure anche prima tenete conto che da un punto di vista tecnico,
I provvedimenti sono rilevanti,
Che attengono la sicurezza degli strumenti contabili, quindi, se è possibile, dopo una meditazione di carattere politico sulla quale ovviamente non mettiamo e non metto becco.
Eventualmente anche una seduta a metà settimana, altrimenti, insomma, mi rimetto a lei ha se questa volta no a me soltanto il consenso, ride a me soltanto il no a me soltanto il compito di dire che si tratta di documenti contabili che servono a tenere in sicurezza i conti della Regione non c'è nessun accordo vogliono,
E non c'è un termine perentorio che farlo riproporre lunedì prossimo, no, no, no, dico no, voglio dire se, qualora il dibattito politico all'interno della maggioranza non è che sappiamo tutti tutto manca, dovesse essere favorevole ad assumere questa consapevolezza e ad avere il almeno il numero legale non ha lavorato ai colleghi della maggioranza, è un discorso di consapevolezza della maggioranza, una riflessione e la riflessione, la mandiamo a tutti i componenti della Commissione già per l'8 e convoca diciamo è già in programma la prossima Commissione quindi all'interno ci andrà sicuramente,
Queste norme finanziarie, oltre ad altre norme che non abbiamo potuto discutere oggi e.
Io mi aspetto la presenza di tutti quanti naturalmente eviteremo la discussione, andremo direttamente nel voto in quel caso e magari, se l'Assessore riesce a portare ci dà un'idea dell'eventuale disavanzo,
E Assessore, se nel frattempo dovesse avere informazioni sull'eventuale disavanzo, ci porterà questa informazione. Il no però scusi, Presidente però voglio dire possono richiesta dal, potete pure convoca chiedere cioè potete pure chiedere la convocazione delle Commissioni, cioè io ci ho notizie. Certamente, però potete pure chiedere la convocazione della Commissione competente, ma va bene grazie all'unanimità, Presidente,