Punto alt, Acquedotto Pugliese e Comune di Molfetta.
Storia.
Allora?
No.
A tutti iniziamo iniziamo con l'audizione.
Del primo punto all'ordine del giorno, l'audizione dell'assessore al bilancio dal Presidente dell'Autorità idrica pugliese, dal Presidente Acquedotto Pugliese dei sindaci di Molfetta, Terlizzi, del presidente del comitato di quartiere Strada provinciale 112.
Sul finanziamento, i tempi di realizzazione dell'intervento del tronco idrico fognario lungo la strada provinciale numero 112 Molfetta Terlizzi. Prima di iniziare, volevo avvisare i componenti della Commissione che, per motivi di par condicio per i referendum e altro, non è possibile far riferimento durante la discussione a ai temi da referenti e se no non possiamo parlare, ci vogliono, ci vuole un bip, altrimenti lo streaming è arrivata. È arrivata la nota.
È arrivata la nota.
La nota per cui non possiamo.
Li devi studiare Assessore, va bene quindi.
Il censore.
Eh però dovrebbero imparare tutti, no, va bene, sto scherzando, allora intanto saluto l'Istituto comprensivo Pascoli Giovinazzi Di Castri, Surico di Castellaneta, vero, ecco, salutiamo i ragazzi, salutiamo le professoresse, salutiamo le colleghe che vi accompagneranno nel Tour e ringraziandoli qua siamo nella prima Commissione bilancio dove discutiamo sempre di soldi purtroppo in questo caso dei soldi necessari per la,
Due città, due città che sono Terlizzi e Molfetta, città della Regione Puglia che hanno bisogno della realizzazione di un tronco per far arrivare l'acqua in alcuni case, centinaia e centinaia di case che oggi sono sprovviste dell'acqua perché non so non si trovano al centro della città. Diciamo così, va bene e poi dopo parleremo di altri argomenti ma sempre purtroppo di soldi, un argomento molto gelido per voi, ma.
Purtroppo senza soldi. No, è necessario perché non riusciamo a far nulla. Quando verrete invece in altri momenti troverete qua il mio collega che si occupa di welfare e il responsabile del Welfare e vi racconterà tante cose che attengono invece alla vita quotidiana dei cittadini, allora iniziamo, iniziamo con.
Da dove eravamo da dove avevamo interrotto la volta scorsa, quindi abbiamo la presenza sia di Acquedotto pugliese che di AIPO e Acquedotto pugliese. Deve darci riscontro in merito allo studio di fattibilità che avrebbe dovuto realizzare entro la prima settimana di aprile. Si era impegnata. Credo che questo sia stato fatto, per cui passo la parola all'ingegnere ingegnere. Se si presenta per lo streaming sempre e quindi poi vediamo chi deve parlare dopo, grazie.
Buongiorno a tutti sono l'ingegner Lagioia, responsabile della struttura territoriale di Acquedotto Pugliese di Bari e provincia, come ci eravamo lasciati l'ultima volta, abbiamo proceduto a reali a individuare le strade principali da coprire con una rete di acquedotto.
Abbiamo distinto questa queste strade in strade pubbliche, strade da acquisire al al patrimonio pubblico perché risultano catastalmente da una prima indagine private è una terza fascia che sono sempre state private, sui quali si potrebbe dare la possibilità ai ai alla cittadinanza invece di fare procedere con esproprio o acquisizione nel partimmo del patrimonio dei dei dei singoli Comuni.
Di fare degli allacci condominiali, quindi costituito di veri e propri condomini, e creare delle disconnessioni idrauliche dal dal dal serbatoio dalla dalla rete,
La lunghezza totale della rete è di 16 chilometri di questi 16 chilometri, 2 chilometri e mezzo necessariamente dovranno essere acquisiti nel nel patrimonio de del del nel patrimonio comunale, perché servono per inanellare la rete e quindi assicurare la giusta qualità della della della risorsa.
Il conto delle utenze, i Comuni siano in impegnati a divulgare sul territorio questa nostra iniziativa e quindi a fare un conteggio esatto del numero di utenze, noi ci siamo attestati su circa 500 utenze, che sono quelle che abbiamo rilevato cartograficamente come insediamenti insediamenti abitativi, poi probabilmente mi dicevano in precedenza i vari Comuni che,
Probabilmente potrebbero essere anche qualcuno in più.
Fermo restando, come abbiamo già detto l'altra volta conformità urbanistica e il.
Il discorso del del, delle autorizzazioni e delle varie autorizzazioni per per poter avere un allaccio idrico, quindi siamo a 16 chilometri. L'importo complessivo dell'opera, comprese le somme a disposizione per progettazione e direzione dei lavori. Espropri e collaudi, ammonta a 6 milioni 9 e 60 mi correggo, sono esclusi gli espropri sono e sono comprese le somme a disposizione, le le somme appunto in direzione dei lavori e gli imprevisti ed le progettazioni.
Quindi un po' questo, il il quadro, mi sento di aggiungere che siamo fuori ancora dal sia dai l'agglomerato urbano che dai parametri della legge 41, quindi della legge regionale 41. Detto questo, credo di aver risposto grazie ingegnere, quindi è pronto, diciamo, avete affrontato questo studio di fattibilità che vede per quasi 7 milioni di euro l'intervento progettuale completo, diciamo di sia imprevisti realizzazione e anche la parte tecnica giusto ora la parola a IT, così poi vediamo qualche altra cosa.
Sì, buongiorno a tutti sono Cecilia Passeri i dirigenti dell'Autorità idrica pugliese. Allora, come diceva il collega prima, questo intervento si inquadra negli interventi della previsti, insomma dalla legge regionale. 41 e, appunto, che prevede la possibilità di estendere il servizio nelle aree esterne a quello che è l'agglomerato e che siano urbanisticamente tipizzate come zone agricole. Noi siamo andati un po' per intuizione. Presumiamo che quelle zone siano bisogna agricole e la le metodologie attuative, che ci siamo dati di concerto chiaramente, con i servizi regionali, per poter dare completa attuazione a questo intervento su prevedono una serie, una proporzione fra quello che possono essere i nuovi allacci e i metri, per cui da un conteggio così adesso a spanne che abbiamo fatto con il collega, come diceva lui, effettivamente c'è una quota parte che non sarebbe coperta dalla dalla tariffa, nel senso che questa proporzione è stata valutata in base a quella che è la remunerazione tariffario. È chiaro che quindi in questo caso è sicuramente è fondamentale per noi avere un numero definitivo di quelli che potranno essere gli effettivi e concreti allacci, cioè ci deve essere un impegno proprio del cittadino nei confronti dell'Amministrazione, poi a potersi allacciare, fermo restando, come diceva prima il collega, una regolarità del titolo abili avrebbe abitativo, unitamente alla regolarizzazione della fossa Imhoff, perché altrimenti non potrebbero loro poi allacciare.
Questo è fondamentale proprio per valutare poi quello che potrà essere il nostro contributo da un punto di vista di incrementi tariffari, cioè, quindi non sono in totale Serini. Programmazione, confermando la volontà del Consiglio direttivo, non l'abbiamo già accolta, ma chiaramente anche valutare quanto deve essere l'ammontare del contributo che dobbiamo chiedere. Comunque alla Regione Puglia. Noi ci attiveremo adesso che abbiamo un po' dei numeri più definitivi ad istituire un tavolo con il, se il servizio regionale risorse idriche, coadiuvati anche con la Commissione bilancio, proprio per valutare quanto ammonta a questo contributo che è necessario avere dalla Regione Puglia, per poter poi dare concreta attuazione al progetto che verrà sviluppato da Acquedotto pugliese. Quindi dai piena disponibilità e confermo la volontà del Consiglio Direttivo a dare realizzazione intervento, fermo restando appunto, l'individuazione di una fonte di di contributo non è un finanziamento di questo è un contributo che la Regione Puglia rilascia per poter dare attuazione a questi interventi.
Olda B poi, per quanto riguarda il dettaglio dell'acquisizione delle strade, quello in dettaglio il dettaglio, perché è molto importante che sicuramente sviscereremo, svilupperemo di concerto con l'Amministrazione comunale una volta che avremo contezza del progetto, istituiremo anche in quel caso un tavolo tecnico per affiancare l'Amministrazione comunale in questa in questo procedimento. Questo è la post, insomma, sì, confermo, grazie ingegnere, ora vediamo passiamo la parola al alle Amministrazioni al Comitato, se il Comitato vuole intervenire, comitato prego, Presidente, se vuole non ho nulla da dire nulla piuttosto più tardi, se vuole interviene Comune di Molfetta prego, Presidente, grazie grazie al.
Referenti di AQP e di AIP e credo che abbiamo fatto un buon passo avanti preliminarmente una domanda, questa progettualità, che è quella che proviene da curato Canosa, cioè che la che che potrebbe, diciamo così, servire la zona industriale di Molfetta,
O no?
Allora nella UE e specificatamente dedicata all'ASP è dedicata a Melfi.
In base ai suoi suggerimenti, abbiamo fatto una verifica in tutta la zona industriale potrebbe essere più facilmente esibita da un'altra, più da un'altra convenzione, quindi l'abbiamo escluso dal naso, grazie per l'informazione, come noi, come da impegno abbiamo fatto il censimento ed è di tutto punto preciso preciso per quanto riguarda le,
Le autorizzazioni sia urbanistiche sia di altro tipo,
Per cui ne abbiamo raccolte oltre 500, so che il Comitato è arrivato a censirli quasi 600 di di richieste, quindi appena diciamo ritenete, noi possiamo consegnarvi questi dati, ovviamente, a questo punto capire il prosieguo della della dell'obiettivo.
Grazie grazie Sindaco Minervini, prego, Sindaco di Terlizzi sì, buongiorno a tutti,
Non c'è tanto da aggiungersi piuttosto una richiesta di chiarimento sulla idea progettuale. C'era sempre confermata quella del della presa dal suburbana a cui faceva riferimento il collega di Molfetta, e quindi nell'ambito di questo mini impiantino che andrebbe poi ad alimentare anche le strade parallele adiacenti a quella provinciale. Mi corre l'obbligo anche di ringraziare la struttura tecnica del Comune di Molfetta.
Che ha contribuito anche a ricevere le le segnalazioni da parte dei residenti ricadenti nel territorio terlizzese e quindi ringrazio anche il Presidente della Commissione, Saverio Tammacco per l'impegno che sta profondendo in questa direzione.
Grazie Sindaco, ci sono, prego, assessore all'urbanistica, del Comune di Molfetta dei cambia, prego sì, grazie Presidente, volevo non per tornare indietro, diciamo con tutto ciò che.
Abbiamo fatto sostanzialmente stiamo facendo e quindi ringrazio sia l'Acquedotto pugliese da iper veramente la velocità che ci stanno mettendo in questa, volevo solo ritornare un po' su.
Diciamo un no, un nodo che inizialmente, insieme con il Sindaco di Terlizzi e il Sindaco di Molfetta, vi era stato prospettato in uno dei primi incontri, cioè e anche da parte della della, una domanda che fece lo stesso Presidente della Commissione Bilancio, Saverio Tammacco parlo del sostanzialmente delle delle abitazioni dei frontisti sulla Molfetta Terlizzi,
Vi chiedevo io nelle scorse settimane. Purtroppo ho mio padre che è stato per quasi quarant'anni idraulico capo al Comune di Molfetta, quindi diciamo mastico, acqua masticato sempre acqua, diciamo a casa mia e con lui mi sono fatto un po' conosce bene benissimo, diciamo il territorio, tra molte Terlizzi, ci siamo fatti insieme, diciamo un giro nell'agro, quindi in tutta la zona che ci facevamo costituito i conti, come dicevano i conti della nonna nuovamente il fabbisogno giornaliero per una famiglia di circa 200 litri al giorno, che mi vanno sostanzialmente a sviluppare per 600 famiglie, abbiamo fatto un calcolo circa 120.000 metri cubi. Ora, tenuto conto che la parliamo non di condomini, ma parliamo di villette e abitazioni dove abitano nuclei familiari di tre, quattro o cinque persone, massimo quindi il fabbisogno che avrebbero bisogno quando parlo ovviamente dei frontisti, quindi solo le ville sulla Molfetta, sulla bolletta, per liti sono di 5 10 litri, diciamo al secondo ora.
In un'ora, ovviamente abbiamo bisogno di 3.000 euro. Ben sviluppa 3.600, sostanzialmente litri al secondo. Un po' il fabbisogno che avevamo, diciamo calcolato, era di circa 150 litri al secondo, che mi diceva il mio papà si poteva anche pensare di poter prendere dall'Osservatorio di Terlizzi che si trova l'ingresso di Ruvo mettendo un contatore al limite del territorio di tra Molfetta Terlizzi. Mi parlava che.
Oggi esistono questi contatori elettronici che fanno la lettura pure con il satellite. Non lo sapevo sinceramente con voi mi potete confermare questo se era possibile, diciamo quantomeno per dare una risposta, perché poi noi facciamo politica, siamo quelli che abbiamo, come dire, sul territorio diamo, dobbiamo dare risposte, diciamo ai nostri cittadini se era possibile nelle more di questa progettazione più grande e poter prevedere questo diciamo, come dire l'odio, blocchiamo così aumento di potenza da questo serbatoio di Terlizzi che si trova all'ingresso di Ruvo, per poter quantomeno dare, diciamo ai frontisti, una risposta, diciamo immediata, di poterli portare acqua utilizzando questi contatori e quindi poi poter, come dire, quello che consumava Molfetta, come veniva riconosciuto al Comune di Terlizzi. Parlo a livello, diciamo economico, per il consumo.
Grazie Assessore, grazie grazie, Presidente, se non ci sono altre domande e le repliche dei tecnici ingegnere, la gioia prego.
Allora rispondo in ordine rispetto al numero di utenze appena siete pronti, inviato ce li ufficialmente così possiamo riaggiornare questa elaborazione e quindi avere un quadro più più più dettagliato.
A separare gli le reti rispondo al Sindaco di Terlizzi si saranno separate, una parte verrà presa dalla dalla, da dalla, dalla, dalla Andria Bari e un'altra parte sarà presa dalla rete di di di Terlizzi per la quale bisognerà fare delle regolazioni e anche qui rispondo indirettamente.
Il problema. Complimenti al papà perché ha dato, ha fatto un calcolo che mi ritrovo con quello che hanno fatto i colleghi, quindi le portate sono quelle, il problema è un problema di tenuta delle reti, nel senso che rischiamo. Siccome le differenze geodetiche sono molto elevate, rischiamo di svuotare la rete di Terlizzi portando l'acqua verso il basso giusto per riportarvi un'esperienza. È già successo nella zona di Triggiano quando non costruito Bariblu l'acqua defluiva verso verso Bariblu, e quindi abbiamo svuotato la rete a monte, quindi va fatta con con con grano Salis il discorso delle utenze. In realtà, in Puglia abbiamo tariffa unica, quindi ogni utenza pagherà con i contatori che noi stiamo mettendo, che sono contatori elettronici non via satellite, ma con un'altra tecnologia, quindi ogni utente pagherà il. La sua quota, quindi non incide dal punto di vista di di costi sulle singole.
La cittadinanze, la cosa che cambia e questa è una questione tecnica. Per questo separiamo anche le 2 reti per litio e Molfetta. Siccome noi siamo soggetti ai parametri, ARERA quindi perdita gli indicatori, poter chiudere il bilancio idrico dell'abitato. Quindi dire ho fornito nell'abitato di Terlizzi tot, litri al secondo e o lettorato tot litri dal un'indicazione dell'indice della perdita dell'abitato e quindi questo è il poi ci consente di intervenire. Quindi le misure che lei stava dicendo sono quelle che noi attualmente attualmente stiamo attuando attraverso gli appalti dei risanamenti. Quindi questa cosa ci serve per separare i bilanci idrici ed è una delle cose che faremo, perché dobbiamo separare le 2 i due, i due distretti, i due distretti urbani.
Ripeto la questione, dateci il le le le, il numero di utenze e capiamo quanto incide la Suburban, la la, il tratto della SP esclusivamente il tratto della SP rispetto all'intero, all'intera, all'intera progettualità e quante utenze andiamo a servire perché poi credo che la vostra valutazione di tipo politico sia decidere se servire tutti quanti oppure Sorbi servire soltanto una una piccola parte e quanta ne rimane fuori.
Grazie ingegner, la gioia, credo che l'ingegner Passerini non dovrebbe, non ha nulla da dire.
E se non ci sono, diciamo interventi, io vorrei solo fare una domanda all'ingegner Passeri, noi so che inizialmente prima diciamo del della valutazione di AQP in merito ai prolungamenti delle reti, cioè alla richiesta fatta sia dal Comune di Molfetta che dal Comune di Terlizzi nei due delibere no fu approvato in linea di massima diciamo subordina subordinando naturalmente a una valutazione di AQP la possibilità di allungare, ecco, all'epoca avevate fatto una stima dei costi del perché se non avevate contattato occupi i costi, credo che non erano stati stimati all'epoca giusto.
Prego,
No, noi procediamo solitamente con un accoglimento in programmazione della richiesta che perviene dall'Amministrazione comunale, facciamo una pre-istruttoria, si no se rispondono a adibito a quali metodologie di cui parlavo prima. Dopodiché demandiamo ad Acquedotto Pugliese lo sviluppo tecnico economico dell'intervento, per poi valutare se effettivamente è completamente remunera abbia tariffa e quindi effettivamente inseribile nel nostro piano economico-finanziario, ovvero necessita di un contributo da parte della Regione o talvolta anche le stesse amministrazioni comunali hanno avuto la forza economica di potersi, può darci, va bene, generalizzazione, grazie, va bene. Allora, se non ci sono interventi, credo che questa Commissione possa o debba aggiornarsi almeno una o due volte e vi spiego come la prossima.
Il prossimo incontro, naturalmente lo faremo alla presenza anziché il tavolo tecnico. Ritengo che sia opportuno anche coinvolgere in questo tavolo tecnico anche le amministrazioni, il Comitato, perché devono essere al corrente di, diciamo delle delle possibilità, quindi una Commissione in cui interverrà sicuramente l'ingegner Zotti per le risorse per il servizio risorse,
Idriche per la regione Puglia, per il contributo della Regione insieme all'assessore Amati, e ho contattato anche il Sindaco Matarrelli. Per quanto riguarda l'AIPO, perché diciamo c'è un contributo di hip possibile che diciamo, speriamo sul periodo se si aggiri intorno al 30%, per cui diciamo.
Credo che riusciremo a trovare, insieme ai sindaci, insieme ad AQP, insieme a ad AIP e soprattutto insieme nella regione, i soldi necessari per per realizzare quest'opera. Quindi io ad intanto vi anticipo che questo questa seduta è aggiornata al lunedì 5 maggio.
Così abbiamo il tempo, tutti quanti di poterci già coordinare, come e avere la disponibilità anche dei responsabili regionali degli assessori e, diciamo, di hip e nonché di Acquedotto, dopodiché delle due uno, se ci sono i soldi che quel giorno avremo disponibilità, ingegnere la gioia. Se avremo non avremmo disponibilità di soldi. Pace è finita lì, no, perché è necessario che ci siano anche alle Amministrazioni comunali, perché ci potrebbe essere anche un cofinanziamento comunale. Nel merito qualcosa del genere,
B invece, se dovessimo, diciamo quadrare giusto, Assessore, se dovessimo quadrare a livello di finanziamento, a quel punto ci sarà un aggiornamento di quella seduta perché trovati i soldi, fatta poi le le le le relative delibere da parte di AIPO e eventualmente dei comuni nonché della Regione Puglia. È necessario poi avere il cronoprogramma da parte di AQP, quindi cronoprogramma da da parte di AQP. Io già glielo anticipo, così poi diciamo, non non andiamo lunghi con i tempi, un cronoprogramma che parta da da questo studio di fattibilità per la progettazione.
Gare tutto quello che c'è da fare, validazione non so se lo farete all'interno, credo che mette all'esterno e che eccetera, eccetera e quindi realizzazione dell'opera collaudo dell'opera, perché noi vogliamo sapere, vorremmo sapere laddove ci saranno, ci sarà questa copertura finanziaria quando i cittadini potranno disporre dell'acqua.
Nel frattempo una preghiera ai ai comuni, ai due Comuni e anche al al comitato, e chiedo alla consigliera Petruzzelli di farsi da coordinatrice in questo consigliera metropolitana di farsi coordinatrice, di cui di questo lavoro è quello di offrire.
Tutte le utenze, diciamo dare un aggiornamento di tutte le utenze con i relativi dati al ad AQP, in maniera tale che si possa avere un quadro completo, più, diciamo, più più completo di quello che che avete oggi, perché è necessario anche capire una manifestazione di volontà all'allaccio per quanto ho capito la manifestazione di volontà all'allaccio al di là di diciamo del del di questo censimento, naturalmente.
Ingegner Passerini. È chiaro che non è che il Comitato può andare con la pistola in fronte al alla, diciamo sarebbe molto semplice, avremmo 2002 mila utenti e in questo caso.
E quindi vediamo quelli che hanno manifestano la volontà. Naturalmente è una manifestazione di volontà, che può anche determinarsi sulla base del tempo. Per questo vi chiede il tempo di realizzazione, perché uno può dire se va be'sembrano, realizzi entro sei mesi un anno, eccetera, eccetera. Va bene, sembra, vorrei realizzi fra cinque anni forse non mi interessa più, quindi diciamo, i tempi di realizzazione e utilizzazione del tronco saranno fondamentali. Per quanto riguarda questo questo tipo di di di situazione, ci sono interventi.
Sindaco solo per ringraziare lei e l'Assessore, la Commissione di questa di questo sostegno a questo nostro problema. Grazie, va bene, e allora va be'con AQP, poi ci rivediamo perché abbiamo in programmazione un altro discorso sui fanghi di depurazione, sui costi dei fanghi di depurazione, quindi diciamo, ci ci rivediamo in questi. Nelle prossime settimane, quindi la seduta è aggiornata, prego oppure se nel caso questi documenti il presidente del comitato può lasciarli anche in Commissione, così noi poi possiamo dargli anche a tutti i commissari, in maniera anche il file e file, che proiettato anche il file che proiettato in maniera tale che si possa consegnare a tutti i commissari e siamo, ci saremo certi diciamo di poter andare oltre.
Assessore deve intervenire. No per interverrà il 5 maggio dicendoci che c'è e ci sarà la disponibilità finanziaria e credo quindi la ringrazio già per l'intervento che farà il 5 maggio e ci aggiorniamo a dopo Pasqua, buona Pasqua, a tutti.