Allora, buongiorno.
Mi presento per voi, insomma Enzo Di Gregorio il Presidente della seconda Commissione.
E grazie per averci inviato la richiesta di incontro, ma mi pareva, diciamo.
Giusto perché ho ricevuto lei, come consigliere regionale, diverse sollecitazioni tantissime mail negli ultimi tre mesi ho seguito con attenzione la vostra posizione, ringrazio il dottor Palladino e il dottor Ciro Imperio, per la presenza, così come ringrazio i colleghi Romito, la catena.
E Luigi Lopalco.
Vi do direttamente la parola così spiegate alla vostra posizione. La all'audizione la conosciamo bene, cioè c'è il succo e riguarda loro sono i rappresentanti del Comitato di idonee di categoria C in merito ai processi di assunzione e presa in servizio delle donne. Dica di voler uccidere la Regione Puglia, ok, prego, buongiorno, mi presento, sono Cassano Cassano Giulia e sennò la consigliere del comitato idonei sarò breve. Forse no, principalmente e noi siamo venuti qui per agganciarci anche alla richiesta del Comitato di sulle proroghe, ma anche per portarvi un po' quella che è stata la nostra esperienza.
Livello concorsuale, abbiamo delle proposte da farvi e quindi nel corso del mio discorso proporremo quello che noi pensiamo possa essere una strada possibile. Sono passati mesi anni in cui noi siamo stati un po' in bilico.
E in questo periodo abbiamo potuto leggere di 8.000 carenze di organico in Regione Puglia, principalmente nei comuni, ma anche nella regione. Abbiamo visto che negli anni si sono create delle opportunità.
Abbiamo letto sul sul giornale ANCI 2023, appunto che ci sono state queste carenze di organico, ma lo leggevamo già nel 2016 e ci siamo chiesti cosa è cambiato dal 2016 ad oggi.
Abbiamo letto che l'età media di chi riceve un posto a tempo indeterminato è salita cinquantun anni e che vengono richiesti anche giovani, per integrare, diciamo, il cambio generazionale, noi, come potete vedere, si ha un po' di tutte le età, quindi l'argomento tocca tutti, c'è dispiaciuto leggere qualche giorno fa e che a Taranto, invece di essere accolte alcune persone, in Provincia da una personale, una risorsa umana, un volto sono stati ricevuti da un cartello perché mancava il personale?
Diciamo che noi conosciamo bene anche i gironi infernali della Smell delle Unioni comunali di quello che è stato fare dei concorsi.
Negli ultimi anni.
Siamo nati con Telegram con Instagram, con canali di comunicazione nuovi, e abbiamo avuto l'opportunità di ascoltare le storie veramente di tante persone e siamo tutti accomunati da storie molto simili di procedure concorsuali, e abbiamo visto nella Regione Puglia l'opportunità di poter entrare a far parte della parte attiva della nostra Regione sia come lavoratori che anche come ai cittadini.
Principalmente abbiamo visto, anche qualche giorno fa, che è stato riaffidato a un ente esterno e lo svolgimento di un concorso faccio riferimento a Fasano, ma potrebbe essere qualsiasi altro concorso, questo a noi sembra un po' un paradosso, perché abbiamo osservato che in Regione ci sono già tante graduatorie attive, non c'è bisogno di andare a guardare oltre di cercare altrove.
Ognuno di noi, a conti fatti, in base ai dati che avevamo, è costato già all'Amministrazione 3.000 euro e a noi ci sembra assurdo che si inizi già ad accennare a nuove procedure concorsuali alla scadenza di quelle che già ci sono. Noi siamo presenti in questa Regione,
Tanti come noi hanno procedure concorsuali attive che vorrebbero veder quantomeno riconosciuto il merito di essersi.
Distinti per una graduatoria per una procedura concorsuale.
Abbiamo delle competenze fresche perché, anche se, come abbiamo già detto tante volte col nostro slogan, noi stiamo invecchiando, non sembra perché noi sembriamo giovanissimi, ma stiamo invecchiando le competenze, abbiamo continuato ad aggiornarle e questo non parlo solo per me, ma per tutte le persone che sono state all'interno del Comitato idonei hanno continuato a studiare, hanno continuato a prepararsi per ulteriori concorsi e non si sono mai fermate.
Ecco, le competenze sono fresche, le persone invecchiano, noi siamo qui perché abbiamo visto troppe persone andare via dalla nostra Regione Puglia, prendere la valigia e andare via per motivi lavorativi, noi siamo qui perché vogliamo restare, ci vogliamo estere, vogliamo far parte di questa Regione e lavorare duramente come hanno lavorato già duramente le persone che stanno lavorando all'interno della Regione Puglia abbiamo potuto constatare che le persone che attualmente sono impiegate,
Per l'Ufficio risorse umane perché abbiamo comunicato con loro stanno veramente facendo un lavoro duro e con ritmi serrati, no, no, non ultimo perché hanno ricevuto adesso altre risorse umane e per alleggerire un po' i carichi di lavoro, noi speriamo presto di poterci chiamare i colleghi e di poter chiamare anche i loro colleghi.
Devo dire, devo fare un appunto a noi ci è dispiaciuto all'inizio di vedere un po' il deserto dei Tartari, abbiamo parlato prima con dei tornelli, poi con delle Cornette telefoniche, e solo alla fine con dei volti abbiamo imparato a conoscerli e ci siamo sorpresi nel vedere quanto.
Sia importante il lavoro che stanno facendo, sia per noi che per chi diciamo gli venne ricevuto dalla Regione Puglia. Per questo noi chiediamo la proroga, principalmente perché ci son voluti comunque tre anni per completare delle graduatorie di una procedura concorsuale che è stata automatizzata. Quindi noi abbiamo ricevuto il risultato dei nostri esami poche ore dopo aver svolto il concorso e abbiamo dovuto attendere tre anni per la compie per il completamento delle graduatorie concorsuali, e credo che sia impensabile ad oggi poter in un anno scarso perché le graduatorie hanno valenza biennale,
E vedere in un anno scarso procedure ex novo attivate sia per gli scorrimenti, ma anche per le convenzioni, perché, come abbiamo detto prima, non serve andare a cercare altrove quello che noi in Regione già abbiamo, siamo veramente motivati a essere parti veramente attiva di questa Regione.
Per questo chiediamo la proroga e anche le convenzioni, le convenzioni le chiediamo in un'ottica di dialogo, di partecipazione, di partenariato, vogliamo che ci sia una coprogettazione irreale tra il cittadino e le amministrazioni e che questa coprogettazione avvenga tramite ascoltare le storie e le come stiamo facendo qui oggi, d'altronde di persone che si sono impegnate per avere il proprio ruolo da cittadini attivi in questa regione.
Concludo e poi lascio la parola a Natale, che sicuramente, avendo più anni di me saprà racchiudere un po' la situazione in maniera più tecnica, ecco, io sono un po' più emotiva chi è?
In questo sia un primo tavolo di dialogo, noi vogliamo continuare a dialogare nella nostra regione e avere anche dei tempi chiari, certi per capire come trasformare questa crisi che ha attualmente è una crisi regionale in una trasformazione, vogliamo essere parte del cambiamento, vogliamo vedere questa Regione crescere e vogliamo crescere all'interno di questa Regione. Grazie a tutti. Grazie per avermi ascoltato.
Cedo la parola a Natale Maglionico, Presidente, ha citato scusi nelle altre.
Riunioni abbiamo mandato avanti le cornette ritornelli, però non vuole, non è stato fatto apposta, era.
Possiamo quanto più umani possibili e lo dimostra anche, diciamo, la mia velocità nel convocarvi appena ci aveva detto Presidente a volte può sembrare questo, ma ci sono delle contingenze. La velocità di tante cose che arrivano dalla Regione pure si occupa di di di di milioni di cose per cui può sembrare questo man. Non lo è quindi passo la parola al Ragioniere Paglione e ringrazia accetto quello che ha detto effettivamente, come ho già detto, il lavoro che state facendo è meravigliosa e noi lo stiamo osservando da vicino.
Avio innanzitutto desidero aggiungere i miei ringraziamenti a quelli espressi da Giulia, anche perché.
Ritengo non sia banale sottolineare l'opportunità di di questo contesto deputato alle funzioni legislative della Regione, un momento di democrazia non so se esista qualcosa a uno strumento del genere, anche più su negli enti centrali, però avere questa opportunità.
E e ringraziarvi per per l'ascolto e credo che sia che sia fondamentale, prima di arrivare alle conclusioni,
Io vorrei un attimo allargare un attimo la visione per poter poi contestualizzare meglio quelle che sono le nostre istanze e le nostre proposte.
Allargando la visuale,
La l'attuale situazione nazionale vive in un particolare periodo di sofferenza che è dovuta a vari fattori FL, l'inflazione è in costante aumento dei prezzi, soprattutto per quanto riguarda le spese fisse che vivono le famiglie e caro affitti i mutui, le bollette, le spese per la scuola per la sanità rispetto ai decenni passati sono aumentati negli ultimi anni.
Di contraltare non sono cresciuti i redditi in relazione a queste spese, qui un cittadino su due temi di trovarsi in condizioni di precarietà nel breve e medio termine e.
È sempre più povero anche chi lavora si pensi ai precari in somministrazione, i part-time involontari, lavoro grigio, lavoro sommerso, la debolezza di potere contrattuale dei lavoratori, questo nel mercato del lavoro del lavoro nel privato, ci sono delle statistiche recenti della Banca d'Italia, quindi un'istituzione più che autorevole, che denotano che il tenore di vita sta declinando e questo livellando verso il basso tutti i ceti, passando dal ceto signorile al ceto medio al ceto di povertà assoluta. In pratica, cosa sta succedendo in questo momento nella nazione? La redistribuzione del reddito sta livellando verso il basso le classi più alte, facendole arrivare sempre più in basso. Quindi stiamo diventando paradossalmente più eguali perché, con la redistribuire le redistribuzione del reddito, avviene mediante le forme assistenziali, come i bonus sociali che intervengono su classi di ISEE. Tra l'altro, l'anno scorso l'ISEE per accedere a questi bonus era 15.000 euro quest'anno è stato ridotto a 9.530 e.
Interviene quindi su quelle classi lì il taglio del cuneo fiscale, che comunque è al momento ancora un un'operazione transitoria non strutturale, interviene sempre su quelle classi. Lì quindi stiamo diventando tutti uguali e tutti più poveri.
Io qui ho una statistica che ho elaborato, che riguarda un concorso unico che si è svolto nello stesso periodo del concorso della Regione Puglia, per la stessa figura professionale, per la quale noi abbiamo partecipato a questo concorso unico sul livello nazionale.
Vedete, questi qua è un grafico, vedete questa fetta rossa sono i residenti nelle regioni del Sud, siamo al 61% dei residenti delle regioni del Sud, più 32% di residenti nel centro quindi da Roma in giù, che sono idonei su 19.000 circa gli idonei di questo concorso cosa vuol dire questo di questa fetta? Qui l'8,5% sono residenti in Puglia, 1.663 pugliesi, che ha partecipato a un concorso nazionale disposti a lavorare da Roma in su, perché i posti chiaramente in Italia nel pubblico impiego sono tutti sempre più a su più a nord.
Che vuol dire un idoneo su 10 di un concorso nazionale, è disposta a lasciare la Puglia, a lasciare i suoi effetti, a lasciare tutto quello che ha qui, pur di ottenere un lavoro dignitoso?
Questa è un grosso problema che noi segnaliamo, nel quale dobbiamo contestualizzare quelle che sono le nostre richieste, perché se al Nord è più facile trovare un lavoro in ambito privato, un lavoro che sia appagante soddisfacendo è ben retribuito, io l'esperienza di un mio vicino di casa, un mio coetaneo,
Siamo cresciuti nella stessa strada, io da un lato lui palazzo di fronte stessa estrazione sociale, stessa stesso livello di di studio, lui si è trasferito, lavorava nella grande distribuzione, si alzava la mattina alle 4, faceva sacrifici qui a Bari che ha fatto ha preso la valigia, se n'è andato al Vicenza,
È riuscito a in brevissimo tempo a trovare un lavoro ben retribuito, è meglio qualificante.
Con questo che cosa dove voglio arrivare?
Se ha se noi abbiamo necessità di lavorare, perché qui al sud abbiamo necessità di stabilità dei prospettive di vita migliori, noi non vorremmo trovarci ad abbandonare, come diceva giuria i nostri affetti, la nostra terra natia, non vorremmo essere costretti a lasciare questo territorio che profondamente amiamo se siamo qui per questo siamo a rappresentanza di circa 1.000 idonei di categoria C, ex categoria C, adesso nuova la nuova categoria. Credo che si chiami East assistenti istruttori quello che se pensate che fra gli idonei di questa della Regione ci sono persone laureate,
Scusami, se ti tengo la spalla a me mi sembrano Ministro tratta. Sono persone laureate che nel frattempo hanno preso altre lauree, master, altri titoli di studio.
Denari. Diciamo che qui.
Perdonatemi di prendere la parola un attimo per accompagnare questo discorso, il fulcro di quello che noi stiamo cercando di.
Di mettere il focus, vogliamo proprio a mettere il focus sul fatto che noi non vogliamo andare al ribasso, noi vogliamo che la nostra Regione valorizzi veramente le risorse, che ha sia risorse umane, ma anche la possibilità di utilizzare quello che già c'è noi, con queste graduatorie dai cittadini, e abbiamo visto crescere la spesa pubblica per questo motivo, e quindi siccome le graduatorie già ci sono, utilizziamo quello che già c'è, utilizziamo quello il, i soldi che sono stati già spesi, utilizziamo le possibilità che già ci sono perché le persone all'interno di queste graduatorie hanno continuato a studiare, a formarsi. Io lo dico anche per persone più grandi di me hanno continuato a.
Ripetere agevolarsi quello studio, quindi studiare queste nuove, aprire le proprie conoscenze e per cercare di rimanere sempre allenati a fare nuovi concorsi. Noi siamo qui perché vogliamo esserci, vogliamo resistere e vogliamo continuare a migliorare questa Regione. Non vogliamo fare come tante persone hanno fatto, scegliere la strada sicuramente difficile di andare via, ma la strada che permette a tante persone di costruirsi un futuro. Noi, il futuro lo vogliamo qui, lo vogliamo qui a quarant'anni come a 20, vogliamo dare la possibilità di poterli mettere al mondo questi figli, perché attualmente ci guardiamo intorno e vediamo veramente una Regione che può dare tanto e noi vogliamo esserne parte. Vogliamo dare qualcosa a questa regione, vogliamo smetterla di continuare a sperare che con il prossimo anno e il prossimo concorso la.
Ma adesso vediamo no, noi vogliamo esserci, adesso vogliamo far parte di questa Regione scusa lì non ti ho interrotto.
Fervore dettato da da sentimenti che noi stiamo cercando di trasformare in in positivo, perché.
Frustrazione, rabbia sono sentimenti che noi vogliamo cercare di alienare. Questa frustrazione è dettata come, come dice Giulia, da da un paradosso, da una Puglia che è rinomata nel mondo per essere una meta turistica internazionale, 16 milioni di presenze nel 2023 CR costante crescita del turismo internazionale e poi si trova a patire la piaga del turismo occupazionale che si affianca a quella altrettanto grave del turismo sanitario. Ci sono questi flussi, al contrario di pugliesi che vanno fuori e noi vorremmo. Vorremmo approfittare di questa occasione per di questa occasione nel senso di di opportunità, perché le 8.000 scoperture nei comuni di cui parla, di cui parla Giulia sono denunciate dall'ANCI, dall'ANCI Puglia.
Sono un'opportunità, quella che noi rappresentiamo all'interno delle graduatorie della Regione, di poter soddisfare, visto che c'è la deliberazione di Giunta del 15 gennaio, che permette anche alla nostra categoria, oltre che gli operatori, quindi, come già fatto per i funzionari dell'elevata qualifica di poter condividere le graduatorie anche con i Comuni e io sono convinto che gli idonei che oggi noi stiamo rappresentando rappresentino un capitale umano che porterebbe una ventata di entusiasmo e autentico spirito di responsabilità e abnegazione. Chi proviene da un una situazione personale di di disagio economico, di disagio, di disagio lavorativo, di disagio occupazionale, non vede l'ora di mettersi al lavoro per a disposizione? Si esatto al lavoro per migliorare le condizioni e per dare una lì di dare linfa vitale all'Ente dal quale verrà verrà verrà assunto, si spera e ovviamente parliamo per ipotesi al momento questa è una una vocazione, quella che noi abbiamo messo in campo, perché lavorare per nel pubblico impiego vuol dire mettersi al servizio della collettività, è esattamente come voi noi siamo l'altra faccia della medaglia della Pubblica Amministrazione, voi vi occupate dell'aspetto legislativo e di come dare gli indirizzi politici per migliorare le condizioni del territorio noi saremmo la manovalanza praticamente gli operai, braccianti operai dell'amministrazione, quindi quello che noi vorremmo rappresentare.
Qualcosa che ci accomuna alla fine.
E per questo il mio ringraziamento all'inizio non è non è scontato, perché siamo abituati ad una retorica della politica che non è vicina alla cittadinanza, non è vicina al territorio e invece queste sono situazioni che davvero ci fanno capire che invece c'è un cambiamento in questo senso già da parecchio, credo, ma comunque non è banale sottolinearlo nuovamente.
Quello che noi rappresentiamo, quindi non è un problema ripeto, le le scoperture che ci sono, al netto del fabbisogno che la Regione necessita di di di sanare,
Noi sappiamo che la Regione Puglia non potrà assorbire un contingente numeroso come quello che noi rappresentiamo, però però ci sono gli enti regionali, di cui noi siamo all'oscuro dei numeri del de dei loro fabbisogni, quindi questo se, se potete a puntarlo, sarebbe utile per noi sapere visto che le nelle agenzie sono obbligate da legge regionale ad attingere dalle graduatorie e ci sono tutti gli altri enti del della Regione che possono, al netto di quello che sarà il fabbisogno della Regione attingere approfittare.
Ne vincono tutti, cioè vinciamo tutti, cominciamo, noi vincono le nostre famiglie. È chiaro che da parte nostra c'è un interesse concreto e reale nelle nostre istanze, ma la la cosa positiva che questa nostra richiesta non è una richiesta meramente lobbistica è un, come si direbbe in altri in altri tempi, è un è una richiesta che va a ad essere utilitaristica perché va ad aiutare la pubblica amministrazione in sofferenza, tutte le pubbliche amministrazioni che hanno la possibilità di di attingere a questo a questo a questo capitale umano. Quindi, riepilogando anche il fatto di trovarmi qui a fare, a dialogare con voi, a chiedere a chiedere queste cose qui.
Mi mette quasi quasi in soggezione, quasi mi fa sentire un attimo a disagio perché dovrebbe essere dovrebbe essere lapalissiano, quanto sia utile sfruttare queste queste nostre competenze e invece che bandire nuovi concorsi, come stanno facendo alcuni Comuni o l'ultimo quello di Ruffano, visto l'altro giorno sul portale AIMPA ha pubblicato un bando per un istruttore che senso ha spendere soldi pubblici quando hai un uno strumento legislativo?
Con delibera del 15 gennaio 2024, dove puoi chiedere con una convenzione 350 euro oltre IVA, credo con la Regione, poi assumere quel quella risorsa lì che senso ha quindi, ricapitolando le quello che noi riteniamo necessario è di giungere innanzitutto al completamento in tempi celeri e possibilmente certi. Questo faccio appello al direttore,
Delle assunzioni dei vincitori, oltre alle Haven, alle eventuali surroghe dei rinunciatari, e purtroppo il fenomeno dei rinunciatari è un fenomeno che sacre toccando con mano, e questo dipende da questi dopo lo sblocco del delle assunzioni sotto l'egida del Ministro Brunetta un minuto un minuto, sì, allora,
No, no, concludo, concludo quindi completamento in tempi celeri e possibilmente certi delle assunzioni, la promozione di convenzioni con altri enti.
E noi abbiamo individuato la possibilità di avviare un tavolo con A con ANCI Puglia, in quanto ente di rappresentanza di mediazione, delle esigenze dei Comuni e le opportunità di condivisione delle graduatorie della Regione, vorremmo ricevere chiarimenti anche su come utilizzare i 25 profili dato che il all'organizzazione del modello MAIA 2.0 e chiaramente è diversa da quella dei Comuni quindi come utilizzare 25 profili così ampi e in stradali nel negli altri enti che vorrebbe che vorrebbero attingere o sfruttare questa opportunità?
E ottenere in ultimo la proroga delle graduatorie, in particolare ovviamente, anche per le altre categorie, i funzionari e gli operatori. Per quanto riguarda noi al, il problema si pone già adesso perché ci sono dei profili che, le cui graduatorie sono state approvate tra marzo e maggio 2023, quindi oggi già sono vecchie di un anno e sono ferme ai vincitori. Quindi a voi spetta, secondo noi, un compito.
Necessario per noi.
Noi siamo preziosi e indispensabili per tutto il sistema Regione, non solo l'Ente Regione, ma anche tutti gli altri enti per i servizi basilari destinati a tutti i nostri concittadini, gli stessi cittadini che hanno scelto voi voi come espressione della sovranità popolare.
Siamo idonei perché abbiamo studiato, abbiamo speso tempo in istruzione e in Studi, siamo disposti a farne altrettanti una volta, all'interno della pubblica amministrazione, al servizio esclusivo della Nazione, questo faccio riferimento all'articolo 98 della Costituzione, vi chiediamo, vi chiediamo di non sprecare questo straordinario straordinariamente prezioso capitale umano e concludo con un un ennesimo ringraziamento per per l'ascolto.
Sono io che ringrazio voi a nome della Commissione per l'appassionato, per gli appassionati interventi, come vogliamo prego, dottor.
Grazie Presidente, allora noi già più o meno ci siamo conosciuti e quindi avrete avuto modo di verificare che non ci sono stati i tornelli né altri tipi di barriere o no.
Ed eravamo rimasti con il proposito di riaggiornarci verso metà a fine giugno, se non ricordo male.
Ciò tutto a mente non c'era, anche se me lo sono appuntato, però ce l'ho sempre in mente, mi sono segnato qualcosa rispetto alle vostre riflessioni e mi sento di dire che condivido gran parte di ciò che avete detto, però è l'occasione anche per coinvolgere anche il livello politico che è stato.
Appunto coinvolto da parte vostra, per in parte, ribadire quello che ci siamo già detti e.
Non è scontato anche confermare alcune questioni su cui ci eravamo già soffermati. Allora, innanzitutto, gli 8.000 le 8.000 carenze in organico certamente sono più o meno quelli. I numeri riguardano ovviamente non soltanto Regione Puglia come ente, ma tutti gli Enti locali della Regione, e su questo noi avevamo fatto qualcosa in più di quello che poi è stato il prodotto finale, cioè adesso abbiamo una legge che.
Rende facoltativo l'utilizzo delle graduatorie da parte degli enti locali obbligatorio da parte delle agenzie regionali. Questo credo che sia ormai assodato, digerito. Avevamo fatto un tentativo per rendere addirittura obbligatorio il ricorso alle nostre graduatorie da parte degli enti locali. Poi ci sono stati, ovviamente ci sono state preclusioni normative.
Purtroppo è così, e quindi abbiamo dovuto in qualche modo ripiegare in parte questo, però non toglie la facoltà, da parte degli enti locali, di ricorrere alle nostre graduatorie, come sappiamo, ci siamo fatti parte attiva nei confronti dell'ANCI dopo l'incontro che avemmo credo, un mesetto fa più o meno.
Devo dire che la Presidente dell'ANCI e sarei anche disponibile a coinvolgere, ovviamente nei limiti delle sue prerogative, anche gli enti locali, perché c'è questa c'è stato anche questo passo avanti, ovviamente, poi l'esempio del Comune di Fasano che facevi, ma potremmo fare tanti esempi.
Portano invece ad una strada diversa, ovviamente noi non possiamo obbligare i Comuni e le Province a ricorrere alle nostre graduatorie, vi possiamo continuamente sollecitare entro certi limiti, naturalmente no, però qui ci dovrebbe essere più un coordinamento da parte dell'ANCI nel ricorso alle nostre graduatorie.
Ora andiamo un attimino per ordine, così vediamo qual è lo stato dell'arte e quali sono le prospettive che credo che a voi interessino abbastanza, noi abbiamo assunto ad oggi circa 700 unità di personale tra categorie B, C e D il nostro fabbisogno nell'arco di un triennio supera il migliaio di persone quindi abbiamo superato abbondantemente la metà della copertura del nostro fabbisogno però ci sono ancora in base al piano assunzionale approvato sino al 2025 dei vuoti che andremo a coprire, le andremo a coprire quasi esclusivamente con gli scorrimenti della graduatoria, cosa che non era affatto scontata, naturalmente no, perché l'Amministrazione ha la facoltà di ricorrere, nei limiti di un 50% complessivo anche ad altre tipologie.
Di coperture, quindi progressioni verticali, stabilizzazione, eccetera gran parte, invece del fabbisogno, sarà coperto attraverso,
Lo scorrimento delle graduatorie.
Ora.
Ad oggi, dicevamo più o meno, abbiamo assunto circa 700 persone, le categorie di i vincitori sono stati tutti assunti, abbiamo operato un primo scorrimento delle categorie D e passiamo invece a quello che più interessa a voi categorie C avevamo un fabbisogno, può meglio procedure concorsuali per la copertura di 306 unità di personale delle 306 unità, ad oggi abbiamo assunto quasi 200 persone, 200 unità.
Contiamo di assumere tutti i vincitori, quindi le 306 unità entro giugno, come ci eravamo già detti, e quindi a giugno faremo un resoconto puntuale e vi diremo, abbiamo assunto queste persone perché è importante stabilire che abbiamo assunto tutti i vincitori entro giugno perché da quel momento in poi,
Si aprono due ulteriori alternative, la prima andiamo a soddisfare l'ulteriore nostro fabbisogno, che è legata al turnover, quindi alle cessazioni avvenute negli ultimi anni in Regione, e su questo apro e chiudo una parentesi veloce noi abbiamo una più o meno personale in servizio che sfiora le 3.003 mila unità,
Assumendomi le persone, capite bene quale è stato un po', diciamo anche il ricambio generazionale, anche se purtroppo devo dire che l'età media si è di 51 anni, ma anche quella, purtroppo, degli idonei comincia un po' ad elevarsi, quindi purtroppo non siete soltanto ragazzi azioni,
È quindi.
Con.
È giocoforza, non te la devi prendere con la Regione, quindi.
Ho sfruttare quell'occasione lì e si va be'qui, il discorso è un po' più di dei sistemi un po' più più generale.
Disse.
Dico allora 15.
Quindi noi fino a giugno cosa faremo?
Daremo priorità agli scorrimenti per la copertura del fabbisogno regionale,
E subito a ruota attiveremo le convenzioni da parte degli enti locali che ci hanno già chiesto, non sono tantissimi Comuni che ci hanno chiesto disponibilità, però comunque ci sono. C'è una serie di enti locali che ci ha chiesto la disponibilità di graduatorie e quindi c'è un'altra, un'altra fetta di idonei che sicuramente sarà assorbita se vogliamo parlare di numeri, così vi anticipo qualcosa, ma credo che già dagli atti ufficiali la l'avrete verificato. Abbiamo 89 unità come scorrimento di categoria ceppi, ulteriori 50 in un secondo scorrimento. Il secondo scorrimento è subordinato sostanzialmente al turnover ultimo, mentre gli 89 sono già scorrimenti che si possono praticare già alla fine dell'assunzione dei vincitori. Quindi questi sono numeri realistici riferiti alla Regione Puglia,
In parallelo o subito dopo, andiamo ad attivare le convenzioni in modo che continuiamo a scorrere le graduatorie. Qual è il dubbio che può avere qualche ente locale, perché noi abbiamo 25 profili? Ovviamente la Regione è un organismo complesso e quindi ha necessità di avere fabbisogni su una serie di profili. Ora qualche Comune dice va beh, a me serve un profilo, nonché non c'è in Regione, ma in Regione c'è il profilo un po' più specialistico rispetto a quello che serve a me, che solitamente più generico, siccome i Comuni pugliesi, molti sono medio-piccoli, molti sono piccolissimi, di solito hanno necessità dell'amministrativo o del contabile o del tecnico, quindi tre profili sarebbero già sufficienti. Hanno comincia ad andare in crisi quando vedono che profilo tecnico, cosa noi abbiamo l'urbanista, abbiamo Lavori pubblici, abbiamo il profilo ambiente, è così e tanti altri, e quindi un Comune piccolo di ciò che a me l'ingegnere capo, che cosa fa fa lavori pubblici, fa urbanistica, fa ambiente e forse anche qualche altra cosa. No e quindi va un attimino in tilt. Noi ovviamente diciamo che i profili è vero che a noi sono specifici. Abbiamo già dato questo tipo di input per cercare di aprire il ventaglio delle possibilità. Abbiamo detto per te se tu attinge da una graduatoria e dall'altro dall'altra parte. Va bene lo stesso perché chi ha vinto il concorso chi idoneo nella graduatoria ai lavori pubblici? È chiaro che è un ingegnere che nel Comune piccolo può fare anche.
Altre altri tipi di altre, svolgere altre funzioni. Quindi, secondo me questo problema non si pone, ma è nella valutazione dell'ente locale. Non è nella valutazione della Regione, quindi queste due possibilità ci daranno forse l'occasione per fare delle previsioni, di arrivare a scorrere le graduatorie per un numero doppio rispetto al numero dei vincitori, che era il numero programmato per le nostre assunzioni. Questo, se proprio vogliamo far andare un po' di fantasia, però credo che siano previsioni realistiche. Detto questo, queste sono le possibilità. Noi entro l'anno andremo ad assumere, anche, quindi, con andremo a procedere con gli scorrimenti.
E mi sento anche di dare rassicurazioni rispetto alle graduatorie che scadono. Quindi è quasi un falso problema dire che scadono le graduatorie, facciamo le proroghe, eccetera, attenzione, perché noi daremo priorità nel nostro fabbisogno. Se noi abbiamo necessità di 10 ragionieri e 10 informatici, se scade la graduatoria dei ragionieri, prima prima assumiamo i ragionieri in modo che la la graduatoria non scappa e poi andiamo ad assumere gli altri. Quindi questo sarà il criterio da adottare.
Dopodiché il nostro fabbisogno sostanzialmente nel 2024, direi anche 2025 nel 2025 si esaurisce sostanzialmente.
Non una volta che abbiamo assunto 1.000 1.200 persone nell'arco di un biennio, la Regione non avrà più necessità grandi necessità perché il turnover c'è sempre, naturalmente no, ma questi grandi numeri non si verificheranno più, quindi stiamo a parlare poi di alcune decine di unità all'anno che insomma è una cifra abbastanza fisiologica passate. Lasciatemi passare il termine e quindi questo è anche un falso problema. Il fatto la richiesta di.
Cercare una proroga sulle graduatorie è una questione che abbiamo già affrontato.
Ci sono, sappiamo bene sentenze, due sentenze in particolare della Corte costituzionale, che vanno in un senso. Nonostante queste sentenze, però, c'è una norma dello Stato che non ci consente, almeno dal punto di vista tecnico, di prorogare le graduatorie. Quindi una legge regionale non può derogare a quella norma. Poi ci sono le motivazioni della sentenza della Corte costituzionale. Ci mancherebbe che vanno applicate, ma vanno applicate. Innanzitutto andrebbe abrogata la legge che impedisce la proroga. Anzi, per la Regione dice una cosa in più, la legge, la norma nazionale, dice che la Regione può prorogare le no. Scusami. La la Regione può modificare la data di validità della graduatoria, ma riducendo il periodo c'è da due anni. Paradossalmente, la Regione può dire no? Voglio fare i concorsi. Ogni anno, quindi, riduco la durata di validità della graduatoria. Ovviamente è un esercizio che non abbiamo fatto attenzione che il fatto di non adottare una norma regionale in proroga, quindi da due passava a tre anni o quattro anni. Quello che sia è una tutela anche per voi e vi dico perché perché ci sarà il Pinco Pallino di turno e ne abbiamo tanti che vanno a fare ricorso e tu che hai firmato il contratto di lavoro, insomma, ti vede il rischio di non avere la certezza nonostante la firma sul contratto di lavoro. Quindi cerchiamo di rispettare la norma e di essere, diciamo, tra virgolette, almeno nel rispetto della norma ortodossi, a tutela soprattutto vostra abbiate, diciamo la certezza che qui, sia a livello tecnico che a livello politico, perché lo dimostrano, i fatti stanno remando nella stessa direzione e quindi questo mi sento. Mi sento di rassicurarli sull'argomento, sulle convenzioni, abbiamo già parlato, la proroga se non so se mi è sfuggito qualcosa, perché poi le questioni che avete affrontato sono tante, però.
Io rinnovo di nuovo la nell'impegno ad aggiornarci a fine giugno per darvi dei dati precisi e per farvi anche delle idee su quello che sarà poi il percorso successivo, vi dico che adesso andremo anche ad assumere i vincitori di categoria B e quindi poi diciamo, avremo completato tutto quello che è il quadro che riguarda le assunzioni su tutti i profili professionali e poi ci attiveremo per il concorso dei dirigenti.
Prima di dare la parola ai colleghi se volessero fare qualche domanda, quindi, se ho ben capito, intanto la Commissione su questo argomento fisserà un incontro, diciamo, alla prima settimana di luglio, così superiamo il 30 giugno, così abbiamo il quadro più completo se viene anche voi siete d'accordo da quello che ho capito potrebbe esserci uno scorrimento oltre i 306 idonei e vincitori diciamo, vincitore del concorso per circa il 20,
89 più più 50,
Che andiamo, diciamo, a coprire circa il 15 20% di quelli che sono idonei, non vincitori, giusto, più o meno, perché, quando siano un migliaio da quello che ho capito, sono gli idonei non vincitori ce lo potete dire voi della situazione abbiamo osservato che ci sono pluri idoneità, quindi non riusciamo a fare un quadro chiaro della sabbia a. Non abbiamo statistiche aggiornate e quindi abbiamo la necessità anche di fare statistica in questo senso, per capire anche noi è meglio la situazione. Infatti, qualche giorno fa ho mandato una mail proprio all'ufficio personale per capire.
Se era possibile redigere una statistica in questo senso, per dare anche risposte più certe al comitato che quotidianamente ci chiede risposte in questo senso noi non ne abbiamo insomma.
È molto più chiaro adesso.
Praticamente il dottore vuole aggiungere qualcosa.
Buongiorno, sono Nicola Paladino.
Allora no, scusatemi.
Un momento di orgoglio di appartenenza,
Regione Puglia negli ultimi due anni e personalmente ne ho firmati più di 1.000 e di contratto di lavoro a tempo indeterminato Presidente.
Quindi, lo sforzo organizzativo che ha posto in essere Regione Puglia Delrio, che vede anni da quando sono partiti i concorsi, è stato notevole, siamo partiti da circa 180 partecipanti, quindi.
L'impegno rispetto a quello che sono stati i risultati in questi ultimi due anni è stato notevole, mi ricollego a quello che diceva il direttore noi entro il 2 maggio sottoscriveremo, assumeremo altre persone nelle altre, circa 80 persone a tempo indeterminato entro giugno chiuderemo le categorie C e B,
Con le assunzioni,
Quindi le difficoltà e a cui facevate riferimento prima, per quanto riguarda lo scorrimento delle graduatorie che sta affrontando proprio l'ufficio collocamento, sono reali perché, rispetto alle convocazioni che vengono fatte, vi faccio un esempio, quello del 2, rispetto a 126 persone vincitrici di concorso, abbiamo dovuto convocare circa 500 persone.
Questo è un esempio massimo, ma vi garantisco per tutte le graduatorie ci sono tantissime denunce, quindi un lavoro doppio, triplo, di convocazione per assumere i vincitori, e questo ci comporta naturalmente avere dati definitivi solo alla conclusione del procedimento, quindi saranno noti questi dati alla Commissione a voi dopo che finiamo il procedimento di assunzione quindi è in questo momento che potremmo avere delle certezze e vedere a che punto poi ci sono. Sono arrivate appunto le posizione degli idonei va bene, grazie Presidente,
Prego, dottor ah beh, ovviamente dopo aver ascoltato molto attentamente e facendo, devo dire facendo un plauso ad entrambe le parti, cioè bisogna dirlo no per il garbo e la proposi la le proposizioni sempre positive del dei rappresentanti delle idonee e per il lavoro che voi fate che sappiamo benissimo appunto quello dei numeri impressionanti e quando sappiamo tutto il lavoro,
Diciamo burocratico che c'è dietro una singola assunzione, capiamo anche Singa, moltiplicandola per ora, ha detto questo, una una, una domanda così da da da ignorante, ma se io fossi un'azienda privata no e devo e devo assumere un profilo.
Vedo che già c'è qualcuno che ha selezionato diversi profili. No, io piuttosto che spendere soldi per fare un'altra selezione, mi prendo un gruppo, ma questi qua e faccio un colloquio e dico mafie effettivamente tu vai bene per quello che mi serve ora, traslando chiaramente questa libertà che avrebbe un'azienda privata ad un ente tipo, un Comune la se un Comune dice io ho bisogno dell'ingegnere che sappia fare un po' di tutto. Qui ci abbiamo un gruppo, no, gli ingegneri sono già stati selezionati,
E questo mi dice o ha preferito diciamo essere selezionato sull'urbanistica, questo ha ha preferito Facebook su se diciamo sull'ambiente, ma probabilmente è uno che messo in un piccolo Comune. Saprebbe fare un po' di tutto, allora sarebbe possibile per un Comune.
Mettere in atto un una, un modello di selezione veloce, poco costoso, che non è un concorso, semplicemente facendo un colloquio all'idonei di una graduatoria.
Questa è la mia domanda da ignorante, non ho una domanda, la domanda è chiara, la risposta, credo altrettanto.
Il Comune che vuole attingere alle nostre graduatorie non può fare colloqui nel senso che o si attinge alle nostre graduatorie o rispetta l'ordine della graduatoria che, a seguito delle logiche nella selezione, altrimenti in base alla propria disciplina fa un altro tipo di selezione. Ma non o meglio non fa la convenzione con noi poi in base alla loro disciplina senza.
Senza coinvolgere la Regione se loro avessero un Regolamento autonomo, ma deve essere disciplinata altrimenti il terreno molto scivoloso, se avessero disciplinata a priori la possibilità di ricorrere a graduatorie delle idonee e fare una sorta di sotto selezione. Quindi mi chiama tutti gli idonei delle graduatorie di tutta Italia o di un ambito territoriale, lo può fare a condizione che abbiano la sua disciplina, ma senza una convenzione con Regione Puglia, perché liberamente uno si va a prendere le graduatorie e può fare quello che crede nella cornice della propria disciplina. Ma se deve stipulare una convenzione con noi con noi, si rispettano le regole di ingaggio che sono state stabilite all'origine. Erano quindi per noi quella è la graduatoria, è quello è l'ordine degli idonei. Questo è chiaro. No, quello che io dicevo, per esempio, esiste una possibilità tecnica per un Ente locale di fare un quelli che una volta si chiama i concorsi riservati.
C'è un concorso che è o è una selezione Pearce solo per colloquio, un concorso riservato solo il cumulo aperto a chi è già stato identificato come idoneo da questa questa quest'altra selezione pubblica.
No attenzione.
Ripeto il concetto se il Comune o un ente locale ha una propria disciplina, che è differente da quella nostra, è nell'ambito del ricorso alle graduatorie di altri enti, ha già una disciplina, prima che Zvech che venga svolto il concorso e che vengano definite le graduatorie, lo fa in autonomia ma non chiede la convenzione con Regione Puglia, ma deve avere una disciplina preordinata che deve aver superato, tra l'altro, il vaglio dei controlli di legittimità. Non so se Nicola su questo, perché poi il terreno è, diciamo, abbastanza complicato e articolato, perché un conto è selezionare tutti si candidano e faccio una selezione. Se io conosco dico i primi cinque idonei.
Mi faccia una selezione tra i cinque idonei soltanto semmai, cioè bisogna stabilire le regole a priori prima che venga pubblicato prima che sentiamo che, per una questione di trasparenza e imparzialità.
Certo.
Settantanovesima sociale, stupire.
Un rimborso.
No, non puoi chiamare assolutamente un idoneo a caso per noi lo chiami in ordine per noi lo chiamino.
Crea una domanda in questo senso, ho un dubbio più che altro.
Ho seguito il discorso che faceva il.
Lopalco e il mio dubbio principale è, è stato già fatto una selezione molto simile con per quanto riguarda snella.
E queste selezioni che erano in via Nazionale Asbel è una questione molto intricata, io dico che è il terzo girone dell'inferno perché, insomma, non si capisce molto, almeno da parte del candidato è stata fatta per Casamassima, faccio un esempio perché sono andata personalmente a parlare con Casamassima per capire la situazione e mi è stato detto che con Smell.
Loro hanno fatto degli interpelli.
Alla conclusione di questi interpelli, essendo nazionale la graduatoria non si son trovati molto bene perché c'era un mismatch tra domanda e offerta che la domanda delle persone che poi venivano assunte era.
L'abile nel senso che, una volta assunte, cambiavano idea e andavano in altre amministrazioni e la procedura erano molto lunga, molto intricata. Quindi io mi chiedo, c'è la possibilità di riprendere un po' il buono di a Smell, quindi la parte degli interpelli per poterla hub che applicare alla Regione Puglia quello che dicevo prima e che le regole vanno stabilite a priori. Quindi magari questo suggerimento, diciamo così, noi valutiamo tutto per le procedure successive, le stabiliamo a monte, le regole può essere, noi abbiamo pensato anche a fare addirittura una centrale unica di concorsi per tutti gli enti della Regione Puglia, ma è un vincolo che tu stabilisce a priori, ammonta allora se fai nella convenzione a monte e allora si stabiliscono anche le regole, come vengono distribuiti i vincitori, secondo quale ordine però stabilire le regole sempre a monte, quello che ha fatto poi ASM, poi, con tutte le critiche che eventualmente ci sono però tutto quello che viene.
A monte e che viene disciplinato e fattibile a valle. Se invece devo decidere regole a valle, quando le procedure sono svolte, no.
Posso.
Su questo argomento io ringrazio il dottor Lopalco per aver offerto questa questo suggerimento, è quello che noi vorremmo anche proporre per la media tramite la mediazione degli ANCI Puglia, considerando che nelle graduatorie che della Regione Puglia ci sono.
C'è una distribuzione territoriale molto molto ampia, abbiamo Foggia, abbiamo Brindisi, quindi il Comune di Brindisi, che deve andare a pescare da una graduatoria, può magari attingere da dalla graduatoria, dove sa di poter reperire la figura del Comune di Brindisi.
E lo so che non è il ferro, no, lo so che non è fattibile la graduatoria non voto no.
Penso che sia intuitiva la cosa, cioè se io di Taranto sono il primo delle idonee e c'è un posto a Lecce e son disposto andrà a Lecce perché uno che sa, dopo di me, di Lecce della relatrice è come un po' il concorso nazionale altrimenti andiamo a snaturare proprio qualche principio costituzionale te lo dico chiaro, certo.
Io volevo dire solo una cosa per quanto riguarda il problema che è stato posto delle svariate graduatorie che abbiamo noi in Regione, rispetto magari a quelli che sono previste per il Comune e noi lo stiamo consigliando fra l'altro ai Comuni che si rivolgono a noi per artigiani, lavoratori, basta prendere di riferimento il titolo di accesso. Il titolo di studio è semplicissimo.
Quindi non ci sono problemi se loro hanno un profilo diverso ed è previsto il titolo identico a quello previsto in Regione, lo possono fare tranquillamente e noi stiamo dando questo tipo di Consigli dei Comuni che si rivolgono a noi. Va bene, lo potete fare anche voi, eventualmente lo faremo con ANCI. Questo tipo di discorso tranquillamente va bene.
Benissimo, la ringrazio per averci dato questo spunto, sicuramente andremo avanti.
Prendendo anche tutti i Consigli che abbiamo avuto qui, che per noi sono molto preziosi per procedere in questo senso.
Diciamo anche che speriamo di incontrare un tavolo tecnico con ANCI per capire meglio la situazione e per anche comprendere che fare d'altronde, come ha detto lei, e grande impegno e anche grandi costi, quindi cerchiamo di ottimizzare quello che già c'è per quanto riguarda il piano assunzionale io le volevo fare una domanda mi è stata posta e quindi gliela riporto non ho contezza di questa situazione, quindi riporto come sta scritto.
Per quanto riguarda il programma delle assunzioni del 2024, leggo qui che c'erano 68 scorrimenti delle graduatorie vigenti, area ARI, quindi le volevo chiedere come verranno composti questi ulteriori, certo sì, come verranno composto di questi ulteriori 68,
E rinnovo i ringraziamenti perché i Consigli che abbiamo avuto qui ci danno già una.
Una contezza della situazione più chiara, noi era quello che cercavamo.
Grazie.
Possiamo metterlo a verbale?
Commissione con questo argomento nella giornata del 4 luglio, alle ore 12 e Giorgio è un giovedì e il giorno dove noi ci riuniamo, diciamo,
Normalmente poi, se ci sono novità prima, se il dottore ci comunicherà qualcosa prima, faremo anche prima. Diciamo però diciamo formalmente l'accordo e di fare la prima settimana di luglio in rapporto ai dati che arriveranno al 30 giugno. Ecco, scusami, Presidente, soltanto una precisazione. Così rendiamo anche pubblica la questione. Ci sono altre 68 unità previste dal piano assunzionale. 2024, che sono in aggiunta alle o alle 89 più le 50 di cui avevamo già parlato. Queste potranno essere oggetto di scorrimento, verosimilmente nell'anno successivo, perché legate anche alle cessazioni che avverranno fino a dicembre 2024.
Quindi.
Certo.
Questi.
Gest alla cessazione sono aggiuntivi a e si sono aggiunti tanto noi stiamo parlando 89 50 60 solo che i 68 andranno nelle assunzioni dell'anno su anno, 2025, cioè perché diciamo sì, sì, è chiaro, avevamo un attimo nel biennio 24 25 saranno aggiunge anche questo, però, con l'utilizzo delle graduatorie vigenti perché le graduatorie categoria ci saranno vigenti anche l'anno prossimo. Io intanto me li segno che ci giochiamo tutti e tre 61, poi dopo vediamo che succedono infiammabile.
Quindi va bene. Intanto grazie a tutti, per soprattutto per la pacatezza e e devo dire che quell'attaccamento alla maglietta di cui parlava il dottor Palladini, ma sento mia, ma l'ho vista anche dentro di voi nel negli interventi perché appartenere comunque una Regione come la nostra è un orgoglio per tutti. Ci aggiorniamo il prima possibile, che non è detto che sia al 4 posto dovrà essere capita qualcosa di nuovo. Vi aggiorneremo, così come abbiamo fatto in questa occasione. Vi ringrazio.
E ritengo chiusa qui la Commissione.
Grazie, grazie, grazie.