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I lavori della Commissione odierna lunedì 25 marzo 2024, l'ordine del giorno reca diverse audizioni.
Riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Cominciamo con le audizioni, chiamiamo quelle per cui non è prevista la presenza dell'Assessore, che nel frattempo ci sta raggiungendo, in particolare, quella relativa audizione del direttore generale della ASL Brindisi e la responsabilità della gestione tecnica AA.SS Brindisi, direttore dei lavori del centro di svegli di Ceglie responsabile affari istituzionali territoriali per la Puglia e nell'Italia per la verifica dello stato di avanzamento della spesa all'esecuzione dei lavori prego prendere posto ringraziandovi per la presenza.
Cioè c'è.
Allora ricapitoliamo.
Non.
Ringrazio il direttore dei lavori rappresentanti Enel in data 18 ottobre 2024, cioè la settimana scorsa, la ASL Brindisi riferiva che l'interferenza più grande per.
Interferenza più grande per da rimuovere e la confermata che era quella relativa alla realizzazione della cabina elettrica.
Che si riferiva a cui cabina elettrica si riferiva, era stata realizzata e che si attendeva Enel per la realizzazione dei lavori di competenza, così da garantire la funzionalità del nuovo impianto. Quindi, l'eliminazione dell'interferenza, e quindi la revoca della sospensione parziale dei lavori è la ridefinizione del cronoprogramma per la è la consegna definitiva e la definizione del nuovo cronoprogramma. In virtù di questo abbiamo ritenuto di chiamare in audizione ringrazio per aver accettato il nostro invito Enel per conoscere se in realtà questa descrizione, ma non abbiamo motivo di dubitare risponde ah, le attività svolte sul cantiere e se, con riferimento alle logo, all'attività di competenza dell'Enel, quando queste saranno realizzate e quando quindi sarà eliminata l'interferenza, così da consentire la consegna definitiva dal cantiere, non so se il direttore dei lavori vuole aggiungere qualcos'altro nella.
Presentazione della questione odierna.
Sì, un piccolo aggiornamento nel frattempo intervenuto mi mi diceva che era una cabina, è stata posizionata nei CEOD e hanno già iniziato a fare a fare l'attrezzaggio delle cabine per ricevere poi buongiorno e ricevere poi le le le le apparecchiature dell'Enel loro stanno avendo una diciamo un ritardo di di fornitura del del del quadro da da da parte di una distinzione che diciamo ci ci sarà qualche qualche,
Di di una settimana, 10 giorni di di slittamento, per cui si pensa che nel nella nella prima decade di di di aprire, potrete potrei che iniziare voi.
Questo è un po' il programma, però scusate se voi mi aveste detto questo la settimana scorsa io non avrei convocato la Commissione perché la settimana scorsa non a lei, alla ASL di Brindisi, a domanda specifica, tra l'altro, non non penso che sia necessario andare alla moviola perché tra l'altro qua è tutto registrato. Non penso che sia necessario a domanda specifica, ma voi, in tutte le attività vostre, le avete compiute, sicché l'unica cosa che manca è l'Enel che faccia le sue attività. Il ministero ha disposto di tutto a posto. Noi abbiamo fatto tutto oggi, mi pare di capire, non so se sbaglio che in realtà c'era ancora la coda dei lavori a carico della stazione appaltante, ovvero dall'impresa per cui, se non ho capito male, è nel porto da mettere mano soltanto fra 10 giorni. Se non ho capito male, ovviamente no. Non l'avrei convocato la Commissione. Oggi ne avrei messo all'ordine del giorno un altro argomento che invece abbiamo posticipato, per cui, insomma, spero di aver capito male o ho capito bene, probabilmente ti chiedo scusa. Io poi mi mi mi faccio carico l'altro, mentre la Commissione Edilizia è arrivato un attimo in ritardo per cui il rappresentante della ASL non era perfettamente informato. Per la verità, però, adesso non no non vogliamo rimbalzare né le responsabilità. Io io vi chiedo scusa, la la la, la questione della fornitura delle.
Delle delle apparecchiature da parte delle imprese. A me mi ha mi avevano assicurato che sarebbe avvenuto la settimana scorsa, stava stamattina perché, siccome sapevo che ancora non arriva bene, noi non sono arrivate. No an hanno un ritardo. Purtroppo, questioni legate ai trasporti, diciamo SOS, sono fatti fisiologici ma diciamo per il resto credo che l'Enel sia del genere dovrà se se se se si attrezza da da qua 15 giorni a intervenire potremmo potremmo essere di di di di buon grado pronti a noi non copre, verbalizziamo nessuno, semplicemente pretendiamo come in un'impresa privata una certa precisione dalle burocrazie, cioè perché per noi manager pubblico, almeno già privato, è uguale. Non è che il peggio è pubblico e invece il mezzo privato si può consentire o se vuole essere chiamato manager, però resta burocrate. Questo è il vero problema, va be'ciò detto e tentando di dare utilità a questa Commissione, mi pare di capire che i lavori a questo punto la cabina elettrica con tutti gli attrezzaggio idonee per far entrare Enel dovrebbero essere completati.
Diciamo entro 10 giorni, significa 4 5 aprile che diciamo che l'8 aprile e nel dovrebbe essere nelle condizioni teorica di entrare nel cantiere per fare la sua attività e quindi la domanda ad Enel.
Sul cronoprogramma e come intendono operare?
Signor Presidente, buongiorno e i componenti della Commissione buongiorno buongiorno ai presenti.
A noi anche consta che il cantiere non sia ancora pronto per essere consegnato a noi ci siamo permessi di comunque lasciare alla Commissione un breve appunto sia con con un dettaglio fotografico, prendermi il direttore dei lavori, lo riconosca, nel quale effettivamente non è ancora possibile per noi entrare e fare le attività di nostra competenza.
Solo per ricordare un po' lo stato degli impianti oggi c'è una cabina che serve l'ospedale, il Centro Risvegli e la stessa cabina deve essere replicata nel nuovo manufatto, quindi ci devono essere tutte le parrocchie, le apparecchiature elettromeccaniche di competenza della ASL e noi poi ci.
Entreremo con intercettando quello che oggi il cavo che alimenta la cabina e quindi, dando no alimentazione attraverso questa nuova cabina all'ospedale, i lavori da un punto di vista materiale si consumeranno in una decina di giorni con il preavviso però di distacco, perché ci sarà una giornata.
In cui evidentemente il Centro Risvegli, dovrà attivarsi con un proprio gruppo elettrogeno per consentire a noi le operazioni.
Mi permetto di rammentare al direttore dei lavori che però c'è tutta una verifica cartacea che occorre fare perché c'è la messa a terra della cabina, quindi, cioè, a parte le ha degli apparecchi, occorrono lavori delle prove tecniche, quindi io spero che quel termine del 4 5 aprile sia per voi rispondente perché noi ci predisponiamo per però ecco né per una sinergia di tutte che è opportuno coordinarci.
La parte documentale, laddove deve predisporre noi poi noi facciamo una verifica sì.
E per cui ecco la cosa che mi mi uno per volta, uno per volta per piacere, se no non riusciamo a verbalizzare la cosa che in qualche maniera avere un metodo di raccomandare al direttore dei lavori e ecco di di tenerci costantemente allineati sul sullo stato di previsione del mondo, che non facciamo accessi a vuoto, ecco, questo è nel nell'interesse, evidentemente, della celerità e nella programmazione del lavoro di tutti, grazie.
Bene.
Quindi a domanda e mo ci date diciamo di concerto un cronoprogramma e soprattutto avete avvisato l'Amministrazione dell'attuale neuro motulesi che il giorno x potrebbe accadere questo perché io già mi immagino il film quando sarà tutto pronto senza un euro motulesi che ovviamente non può interrompere la sua attività quindi diciamo c'è il gioco in mano in quel momento magari dirà no, ma noi non ci ha detto niente a nessuno che dovevamo possa avere un gruppo elettrogeno per x tempo per consentire.
E siccome già mi immagino questa scena a domanda, è stato avvisato se avete concordato con il centro neuro motulesi che.
Diciamo, è prossima questa eventualità, per cui a domanda lodo devono piazzarsi sull'alimentazione alternativa dal gruppo elettrogeno.
I rispondendo naturalmente, e devo dire che c'è una una, una stretta e costante collaborazione con con tutta la la l'organizzazione del centro del del Centro Science and sembra, Raffaele in particolare con chi gestisce la manutenzione e i servizi connessi.
Per cui perché naturalmente ci siamo confrontati in tante altre circostanze perché, come come sapete, abbiamo già provveduto a fare tutti i bei tasse dei dei vari, allacciamenti, eccetera quindi il il confronto è costante o ovviamente in in e devo dire c'è stata la massima disponibilità e la massima collaborazione.
Ovviamente in procinto di questi di di questa cosa noi comunque concorderemo un ecco non so un vostro rappresentante del luogo se gentilmente,
Non so io conosco un certo Carlucci, non c'è perfetto, però io comunque esistono già, abbiamo avuto costanti contatti con lui,
Cioè lo lo lo convocherò per pregherò di venire in in cantiere il prima possibile in modo tale da Daccò, però però mi pare un cronoprogramma di tutte le attività, quindi ci siamo costantemente confrontati anche colloqui, insomma, quindi no, non sarà difficile organizzarci e devo dire la massima disponibilità anche da parte sua va bene per il 15 aprile ce la fate alla consegna definitiva dal dal cantiere.
La consegna definitiva del cantiere si quelli che ha eliminato l'intesa, è tutto a posto, consegna definitiva e la redazione del cronoprogramma che la fase.
Se 16 aprile non è un problema importante che dite nella data e che poi si trovi e Presidente, io io no no, come come ha visto i soci il polso sovvengono tanti tanti inconveniente, io, per quanto mi riguarda, la la, la mia attività e il POS posso posso gestirla, perdere gli altri, no, però diciamo sia stiamo parlando di di giorni spiegano il 15 e il 20 aprile di di poter no, perché nessuno lo mette in dubbio, la sua buona volontà e vi dice il 15 aprile dico faremo in modo che ci sia da parte mia che da parte di.
Aspetti un attimo, un attimo, un attimo, dico c'è da parte mia che aveva perdere, ci sarà, la massima prevede la massima disponibilità e scusi ingegnere su questo. Nessuno dubita e qui non è che facciamo un processo, proprio come lei sa è insegna a me. I lavori pubblici sono fondati sui cronoprogrammi in virtù anche di obbligazioni giuridiche che ne scaturiscono. Quindi non è che questa nostra tendenza ad avere le date sia una tendenza extra. Ordinem è una tendenza invece all'interno dell'ordine giuridico sui lavori pubblici. La domanda è sulla base delle vostre previsioni, il 15, il 20, insomma la data che tenga all'interno anche eventuali imprevisti, sicché, ovviamente senza imprevisti. L'anticipazione di quella data è una buona notizia, come non so non so se riesco a spiegare dal punto di vista perfetto, allora ve lo dico subito eh innanzitutto, come, come le ho già detto, i lavori comunque, per quanto riguarda la parte delle fondazioni del della, nella parte in cui è possibile accedere il suono sono già iniziati e quindi diciamo non c'è cioè i lavori non stanno fermi per per per questa, per questa questione, quando quando, quando avremo avremmo risolto risolto questo bypass.
Questa interferenza. I lavori proseguiranno quindi il cronoprogramma globale de dei del de de del cantiere non ha non ha, non avrà subito forti escursioni su su tutto, su tutta questa questa questa vicenda, anche per una questione di riorganizzazione che grazie a Dio, è andata avanti e si sta attuando per quanto riguarda le cioè e quindi il cronoprogramma in maniera comprensiva del cantiere del lavoro stand, sta sta andando avanti e si sta rispettando per quello quello che naturalmente lei lei, lei mi chiede il 15, il 15 aprile io no, io non mi posso impegnare il 15 aprile, giacché ci sono de dei giovani, è abbastanza stringente. È chiaro che che io, oggi come oggi, le posso dire affinché poi, con soddisfazione, potremmo dire di aver anticipato che entro il mese di aprile questa cosa sarà 30 febbraio, questo voglio sapere. 33, la ringrazio ingegner, però, ingegnere. Dobbiamo puntualizzare una cosa. Lei io capisco.
Il suo intervento, che però è molto discorsivo. Il suo intervento, però i lavori pubblici non sono fondati sulla sui nostri miei discorsi fondati su norme, sicché c'è un cronoprogramma, le singole fasi che sia, come lei sa e mi insegna, le singole fasi che si approvano, perché il cronoprogramma non è soltanto e l'ho finito il giorno x e all'interno c'è una serie di di di sequenze poche, tant'è che si fanno i grafici, voi fate i gravi, siete bravissimi nel fare i grafici e non è che lo vada a perdere tempo, lo fate perché la normativa che vi chiede di fare ciò, quindi non stiamo chiedendo cose bizzarre. Ora è evidente che lei ha bisogno di predisporre ricalibrare perché sappiamo che state lavorando e ce l'ha detto tante volte ha bisogno di ricalibra del cronoprogramma nelle sue diverse fasi, dopo che questo problema sarà risolto. Ecco perché io chiedo quando pensate di risolvere sto problema, lei mi dice il 30, perché significa che il 30 lei aveva fatto già la consegna complessiva del cantiere e quindi, avendo fatto la consegna complessiva di accanto a lei, avrà ricalibrato il cronoprogramma e noi ci vedremo ogni 60 giorni per fare una verifica periodica per farvi i complimenti su come siete celeri e su come state andando bene, perché voi non dovete sottrarci la possibilità di farvi i complimenti. Quindi ciò detto, però, mi pare di capire che entro il 30 aprile entro il 30 aprile sarà tutto risolto. Questa è la previsione, poi può succedere Madonna, siamo sotto il cielo e lo sappiamo.
Può succedere qualcosa di oggettivo e nessuno si permetterà di dire nulla, però quando è oggettivo, perché molto spesso può essere che soggettivo e lì qualche cosa ce la possiamo permettere di dire, quindi salgo fatti oggettivi, forza maggiore è stato di necessità è tutto scritto tutto scritto nella Smorfia delle leggi, quindi tranne questi casi il 30 aprile tutto risolto, per cui noi avremo il cronoprogramma e proseguiremo nella verifica periodica possiamo rimanere d'accordo così anche per Enel no, perché ovviamente mi interpella la questione.
Signor Presidente, se la ASL ci consegnerà entro il 30 aprile, dovrà considerare i 10 giorni per l'elaborazione, se loro sono, consegnano il 20 entro il 30 aprile, noi rispettiamo la loro pensano di consegnarli il 5, il 10, va bene, quindi voi sì, è chiaro che se il lodo ve lo consegna del 29, nessuno vi potrà dire mezza parola è chiaro.
Ovviamente se qualcuno dirà, ma quelli del centro neuro motulesi non hanno messo il gruppo elettrogeno. Siccome abbiamo trattato l'argomento, è chiaro che, se si dice no, purtroppo c'era quell'impedimento e quelli non potevano spegnere perché ci sono i degenti all'interno di quella struttura. È chiaro, ma poi può succedere pure che è quello del centro, non è un motulesi per motivi, diventa obiettivo. Insomma, adesso non mi fate fare.
Non mi fate dire cose ovvie, sì, noi comunque, per obbligo, di norma avvisiamo almeno 72 ore prima l'utenza che deve essere distaccata, di provvedere, per cui ci sarà comunque una nostra comunicazione formale. Però è chiaro che se c'è un'attività preparatoria da parte della ASL e.
Ma la vostra comunicazione formale se poi quelli non adempiono all'alimentazione alternativa, voi mica, potete andare lì e dire siccome noi dobbiamo fare, vi togliamo l'energia, anche perché quella è una struttura sanitaria. Purtroppo potete soltanto dire noi volevamo farla, ma non è possibile farlo, quindi a me non mi sfugge il profilo della lettera va letta da avviene cioè, come diceva un vecchio professore della Pubblica Amministrazione, mettiamo una carta protocollo cioè di più insegnava questa cosa diceva che per evitare qualsiasi problema mettiamo una carta protocollo, questo non mi sfugge. Adesso il problema è se tutto funziona così. Voi avete detto, noi ci siamo corretto, sono domande prego, canoni.
Considerato che i dubbi mi aveva detto che comunque bisogna far fallire lacomunicazione tre giorni prima è considerata l'importanza anche del Gruppo per cui dovranno avvalersi se fosse possibile magari anticipare.
Non vorrei che poi ci sia o non ci sia un macchinario di attrezzatura che possa in quel momento lì riuscire a garantire tutto quella che è la richiesta energetica di cui hanno bisogno, non solo per questo.
È chiaro che l'interlocuzione con il Centro Risvegli, curato sia dalla dalla ASL, dal cantiere, dalla delle imprese, nella direzione dei lavori e anche da noi, era soltanto per evidenziare che in qualche maniera, comunque, ci sarà poi una comunicazione ufficiale della data di di intervento delle operazioni quindi della disalimentazione che in qualche maniera è quella prevista dall'Autorità, è chiaro che le interlocuzioni saranno fatte prima e, se voglio dire, il Centro Risvegli avrà bisogno di qualche giorno per procurarsi il generatore. No, non è che la chiamo a prescindere, era soltanto per dare una corretta profilazione di quella che sarà l'attività del distributore quando tutto sarà pronto, comunque per notizie.
Certo, si tratterà qualche giorno prima, verificare che ci sia il gasolio e anche al rialzo, ma proprio di attenzione e che ora portiamo insieme.
Quindi questo è tutto.
Grazie grazie, mille, allora ci aggiorniamo, se Dio vuole, perché uso uso la vostra paurosa.
Perché in fondo, se Dio vuole in fondo è così, ci aggiorniamo al 30 aprile, grazie grazie, ora nuovi ospedali, li trattiamo.
Tutti assieme, Maglie e Melpignano Andrea.
Monoblocco di Foggia, perché il problema relativo a questo è comune e quindi invito il Sindaco di Andria.
Vi siete?
Va beh, allora il vicesindaco di Andria.
E il tecnico del Policlinico di Foggia a prendere posto nel frattempo i colleghi mi chiedono di procedere con i debiti fuori bilancio, quindi procediamo certamente con i debiti fuori bilancio, abbiamo presentato un emendamento che ci sono i verbali da approvare.
Verbali sedute precedenti, dichiaro aperta la discussione generale nessuno.
Dichiaro aperta la votazione favorevoli contrari astenuti approvato.
Adesso debiti fuori bilancio. Emendamento interamente sostitutivo, articolo 1 interventi, dichiarazioni di voto aperta la votazione, favorevoli contrari, astenuti, due astenuti gli altri favorevoli, approvato emendamento interamente sostitutivo articolo 2. Aperta la votazione, favorevoli contrari, astenuti stessa, votazione precedente, intero provvedimento così come emendato aperta la votazione favorevoli contrari astenuti la votazione come le precedenti e il provvedimento è approvato a.
MaggioDanza quindi gli ospedali, come ricorderete, l'Assessore ci aveva chiesto di rinviare alla seduta odierna e così abbiamo fatto per avere notizia circa le fonti di finanziamento e la riproposizione dell'eventuale accordo di programma con riferimento all'ospedale di Andria, Maglie e Melpignano è Foggia. Vorrei subito dire che, con riferimento all'ASL BAT, il direttore generale ha scritto di nuovo, ma forse qualcuno dovrebbe dirle che la stiamo chiamando soltanto per sapere come stanno andando le cose. Non vogliamo sapere niente da la legna, perché ogni volta arriva una nota impegni assunti. Sembra che ciò non.
Non c'è bisogno perché?
Sì, ma basta venire mandate, qualcuno c'è da ascolta, c'è da ascoltare soltanto l'assessore e il Dipartimento che ci faccia sapere come bisogna procedere, quindi lo dico per sollevare da ansie e vorrei sollevate dall'ansia anche il direttore generale della ASL di Lecce e qui voglio segnalare una cosa all'assessore il quale continua a dire che il motivo per cui non si presenta e perché l'ASL di Lecce starebbe aspettando determinazioni del Comitato tecnico ambientale relativa all'assoggettabilità a VIA assessore ascolti qui che io mi sono preso il fastidio,
Ora, a parte che l'ospedale di Maglie e Melpignano in questo momento non ha questo problema, ma c'è il problema superiore di il dei soldi per realizzarlo, ma nella relazione tecnica fosse il direttore generale non l'ha letta la relazione tecnica che hanno inviato all'Ufficio VAS tant'è che si è riunito perché siccome lui insisteva su questo argomento con la santa pazienza,
Sono andato all'Ufficio VAS, ho chiesto la documentazione e si è anche riunito il comitato nella relazione tecnica che hanno presentato lodo ASL Lecce all'Ufficio VAS hanno scritto.
Pagina 5, su 80 pagine.
Che occorre A per quanto attiene gli aspetti urbanistico ambientali risultano ancora in corso la procedura di verifica di assoggettabilità a VIA dell'intervento e la procedura di VAS, occorre che tali ultimi procedimenti vengano conclusi al più presto al fine di poter procedere alla predisposizione della relativa vi via cioè loro presentano la pratica per fare la verifica di non assoggettabilità a VIA però nella relazione scrivono che se non concludono quelli che quelli dovrebbero dire non è assoggettabile a via noi non possiamo predisporre gli atti per la VIA,
Cioè è una cosa pazzesca, io non ho mai visto una cosa del genere, cioè noi stiamo andando all'assoggettabilità, perché riteniamo che non sia da sottoporre alla verifica suicidio, avvia, però nella relazione viene scritto in modo da poter procedere alla predisposizione della VIA e successivamente dall'approvazione del progetto definitivo quindi, se proprio scuse dobbiamo usare, usiamo né un'altra perché è scritto qui trovo SUV di una sciatteria, tant'è che il Comitato VIA il Comitato per l'assoggettabilità, quando ha letto questa cosa io gli interpellati hanno avuto un sobbalzo e si sono anche umanamente divertiti un po'.
E noi dobbiamo preservare la dignità della pubblica amministrazione o, da ciò, detto loro, possono anche non venire dicessero, non possiamo venire, abbiamo di meglio da fare, tanto per noi in questo momento la cosa importante è l'assessore che deve risolvere il problema dopo che hanno fatto scadere i termini dell'accordo di programma perché questa è la verità non è che da parte schiarire all'assessore e all'angolo va a finire in modo che l'ha fatto scadere dell'assessore,
Ora ciò detto e scusatemi se mi sono leggermente sfogato così puntualizziamo le cose, quindi ringrazio l'Assessore per la presenza, il quale ci aveva chiesto di rinviarlo ad oggi per darci un quadro di definizione dell'attività che l'Assessorato sta intraprendendo, svolgendo per riproporre l'accordo di programma e quindi avere,
Maggiore contezza dei passi da da svolgere se il Sindaco allora qualcosa da giù no benissimo o che prego Assessore, grazie, prego.
Sì, grazie Presidente, nella seduta precedente io avevo, diciamo assunto, c'è l'impegno che con apposita relazione è Memo scritto, avremmo dato cioè il riscontro, cioè come dipartimento ai problemi che poco fa il Presidente Amati ci ha illustrato, che peraltro cioè sono noti rispetto alla sua situazione cioè che riguardano accordi di programma c'è scaduti ed eventuale rifinanziare rifinanziamento.
Da parte con nuovi accordi di programma, cioè la parte che soprattutto gli ospedali di anni dell'ospedale del nord sud Salento. Io consegno cioè formalmente al Presidente e quindi ovviamente alla Commissione, ma lo daremo anche cioè alla stampa questo Memo perché secondo me, allo stato attuale delle cose o cose cioè che ognuno si assume le proprie responsabilità, ecco e le proprie responsabilità e si inizia a mettere, c'è per iscritto che con relazioni per iscritto che poi diciamo, possono esserci anche ci interferenze e quant'altro, come accade nel nostro Paese. Vedi per esempio il decreto legge 19 del 2024 con cui diciamo che il Ministero, rispetto alla situazione di interventi PNR, c'è di nuovo da opzioni rispetto alla ex articolo 20, c'è Chazz, diciamo tutto un panorama e quant'altro, quindi iniziamo a mettere per iscritto e di questo io do atto alla alla Presidente della prima Commissione, cioè che in questo contesto di monitoraggio consente un po' a tutti noi di avere estrema c'è chiarezza, ovviamente, infatti, eccetera che qui ci sia anche il Sindaco, cioè di Andria, così come mi fa piacere le sollecitazioni che ho continuamente che fino all'altro giorno da parte dei Sindaci sia di Melpignano cioè e sia pure dei maglie, io adesso la consegna, però poi ne daremo lettura.
Grazie Assessore, sì, prego, se può leggere riassumere come lei ritiene guardi mi è stata consegnata, diciamo nella nella mattinata.
In riferimento al programma investimenti, di cui all'articolo 20 della legge 67 88, le risorse destinate alla Puglia per la sottoscrizione di accordi di programma ripartite dopo la legge di bilancio 2022 ammontano a complessivi 1 miliardo 830 156 515 a valere sulle risorse destinate ad accordi di programma, la Regione ha sottoscritto i seguenti accordi di programma per un importo complessivo di 1 miliardo 241 294 4 2 4 Accordo 2004 di complessivi 236 milioni di euro, di cui 224 quota dello Stato accordo 2004 per complessivi 439, di cui 421 vuoto dello stato accordo, 2020 per complessivi 3 e 35, di cui 3 18 Accordo integrativo sottoscritto in data 22 giugno 2023 per complessivi 297, di cui 282 a carico dello Stato. Abbiamo in corso alla sottoscrizione di un altro accordo, per il quale abbiamo già ricevuto il parere favorevole del Nucleo degli investimenti per la sottoscrizione di un accordo per ulteriori 195 milioni 331 per il prosieguo appena approvato il documento gestionale. Occorre procedere alla delibera di Giunta regionale di recepimento del parere e assicurare del 5% come contributo da parte della Regione pari a 10 milioni di euro. Non non cito i disperi. Insomma, nelle cifre iter amministrativo le regole dell'articolo 20, disciplinata dall'Accordo Stato Regioni del 2002 rivisto nel 2008 prevedono che per l'utilizzo delle risorse e le regioni debbono trasmettere un documento programmatico della cosiddetta Nexa con allegati gli studi di fattibilità per gli interventi per il quale si chiede il finanziamento al finanziamento a carico dello Stato, pari al 95% dell'intervento, è aggiunto obbligatoriamente un finanziamento a carico della Regione del 5%. La next viene sottoposta prima alla valutazione formale del Ministero della salute successivamente a una. Valutazione epidemiologica e tecnica del nucleo degli investimenti pubblici presso il Ministero della salute. Ho ottenuto il parere positivo da parte del nucleo degli investimenti ministeriale si procede alla firma di un protocollo tra Regione e Ministero successivamente alla sottoscrizione dell'accordo è costituito dalla dall'articolato contrattuale. Le Regioni poi hanno 30 mesi dal momento della sottoscrizione dell'accordo per trasmettere la documentazione di approvazione della progettazione da mettere a base di gara è andata diviene dal decreto della missione, il MEF e riconoscere le spese a valere sulle coperture di cui all'articolo 20 esclusivamente alle spese sostenute dopo la data di approvazione del decreto di ammissione a finanziamento dal decreto di ammissione al finanziamento della stazione appaltante a 18 mesi per aggiudicare la gara dei lavori.
Accordo 2020.
Con delibera la Giunta regionale 15 12 del 2 agosto 19 recante delibera Giunta regionale accordi di programma ex articolo 20 recepimento a valere nucleo di valutazione degli investimenti non li cito tutto il l'oggetto.
E, in qualità di responsabile generale per gli accordi di programma, tirerei ad impegnare le risorse del capitolo se è a favore dell'ASL di Lecce, dell'ASL, di Bat e degli Ospedali riuniti per la quota parte del 5% contributo regionale al fine di consentire le attività propedeutiche per la progettazione nelle more della stipula dell'accordo di programma.
L'accordo di programma di cui all'allegato sottoscritto in data 18 11 2020, per un importo complessivo di 335 milioni 200, di cui 318 a carico dello Stato, prevedeva la realizzazione di quattro interventi di seguito riportati. 134 del 900, la realizzazione del nuovo ospedale del Sud Salento realizzazione del nuovo ospedale di Andria, 138 demolizione e ricostruzione del monoblocco degli Ospedali Riuniti di Foggia, 40 milioni, riqualificazione dei plessi minori Ospedali Riuniti di Foggia per un importo di 15 milioni. Il Ministero della Salute, con nota e eccetera, acquisita al protocollo, ha comunicato che l'accordo è soggetta all'applicazione dell'articolo 1 310 come modificato a quelli. Dice che accordi di programma sottoscritti dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano, decorsi 30 mesi dalla sottoscrizione, decade e nessuno dei suddetti interventi è stato possibile presentare istanza di ammissione a finanziamento nel termine previsto, in quanto non ancora disponibili alla proprietà di l'approvazione del progetto da porre a base di gara oggetto esecutivo da porre a base della gara ai lavori progetti positiva nel caso di opporsi è optato per il cosiddetto appalto integrato.
E finora tutto questo lo sapevamo già.
La Regione Puglia nelle riscontrare. La nota ministeriale ha comunicato che, nel corso della progettazione degli accordi che la Regione Puglia, nel riscontrare, la nota ministeriale ha comunicato che nel corso della progettazione degli interventi è emersa l'esigenza comune incrementale delle risorse in quanto quelle previste nell'accordo di programma sottoscritto il 18 11 2020, sulla base di una proposta di programma negli anni 2018 19, che si sono rivelate insufficienti, si anticipa che questa Regione intende di presentare dei progetti di investimento a valere sulle risorse dell'articolo 2067 88 già assegnate. È ripartita la scrivente regione in distinte proposte di nuovi accordi di programma, quindi distinte proposte a marzo 2024 non è ancora stato emesso il decreto di revoca delle risorse economiche.
Il Ministero della salute interpellato.
Sul tema ha comunicato che effettuerà un solo decreto di revoca e riallocazione delle risorse della Regione Puglia unitamente a quella di altre Regioni, intanto che il decreto di revoca e riallocazione delle risorse non sarà emanato alla Regione Puglia non sarà possibile trasmettere programmazione, oltrepassano il limite delle attuali stanziamenti ospedale nuovo di ampia posti letto 400 fonti di finanziamento accordo 2020 articolo 20.
L'importo a carico dello Stato 131 milioni 6 milioni e 9 a carico della Regione totale. 138.
Ospedale sud Salento 32 382 posti letto accordo 2020 articolo 20 134 milioni a carico dello Stato 700 a carico della Regione 142 totale le risorse previste per la realizzazione dell'opera sono risultate sin da subito insufficienti già non prevedevano le risorse per l'area di attrezzature, infatti eventuali esigenze aggiornate sono nuovo ospedale di Andria posti letto, 400 fonti di finanziamento, sempre accordi di programma 2000 residenti all'articolo 20 131 milioni 6 e 9 totale, 138 progettazione A e definitiva progettazione definitiva in corso di approvazione richieste aggiuntive 150 milioni di euro.
Ospedale del Sud. Salento 387 poste accordo 2020 134 700 142 progettazione definitiva ha appena trasmesso non ancora verificata 274 milioni di euro aggiuntivi, per un totale di 424 milioni di euro aggiuntivi per i due ospedali. I nuovi ospedali sud Salento stanziato l'importo di 142 milioni 234 Cave è stata avviata in data 11 ottobre 2021 la gara di progettazione definitiva aggiudicata in data 13 dicembre 2022 con.
Dice pure le assegnazioni a Cristiano, insomma, è stato assegnato. È un magnanima. Ingegneri associati e altri. Il progetto di fattibilità tecnico economica ha lavorato dello studio Mario Cucinella. A seguito di un concorso di idee bandito nel 2018, è prevista la realizzazione di 382 posti letto alla progettazione definitiva, per procedere poi all'appalto integrato. È stata consegnata agli inizi di gennaio 2024 ed ancora non è stata avviata la verifica da parte dell'ente certificatore.
Considerato che le procedure VIA e VAS non sono state concluse, ci si chiede se sia il caso di sottoporre il progetto a verifica. Considerando che gli enti che sono chiamati per la VAS potrebbero richiedere modifiche, c'è il progetto,
Nuovo ospedale di Andria.
Stanziato iniziale, importo di 138 milioni di euro, di cui 131 a carico dello Stato, per la realizzazione di un ospedale di secondo livello da 400 posti letto la programmazione regionale, sempre nel 2020 aveva approvato un nuovo piano di riordino che prevedeva la realizzazione di un ospedale di primo livello, tuttavia tale circostanza non è stata recepita dai progettisti. La progettazione definitiva è stata affidata con un ribasso del 52% alla Bimini ed è stato sottoscritto il 1 marzo 2021. Nel corso dei lavori era fissato al 92 milioni la partenza del termine dei lavori.
È slittato al 29 aprile 2021 la progettazione definitiva.
Di Benigni, non risulta ancora conclusa la verifica ex articolo 26, decreto legislativo 50 effettuata da parte della Cab DS, il progetto complessivo prevede un aumento dei costi di ulteriori 150 milioni, è stato chiesto alla stazione appaltante di rivedere il progetto, andando ad alleggerire i progetti di tutte le istanze non chieste dalla stazione appaltante in particolare, vi è la presenza di elementi architettonici che non sono direttamente utili ai fini ospedaliera. la Giunta regionale ha stabilito che nel prossimo Piano di riordino ospedaliero il nuovo ospedale di Andria sarà classificato come secondo livello questo è quanto ci è stato sostanzialmente.
Trasmesso che stamattina c'è, quindi io non ho avuto nessuna difficoltà a portarlo all'attenzione della Commissione, c'è posto ciò assolutamente dire, cioè che la Giunta regionale e diciamo conferma.
La programmazione che i due ospedali debbono essere, c'è realizzati, sollecitarci tutti i soggetti preposti da Roma fino a Santa Maria di revoca, dico questo perché un progetto del Sud Salento a cercare di dare il massimo impegno, c'è la massima celerità nel nel risolvere i problemi e nel cercare cioè di e di,
Avere procedure assolutamente snelle per quello che riguarda la situazione del finanziamento c'è l'articolo 20, ovviamente queste sono risorse riutilizzabili se c'è capienza o disponibilità dello Stato e incrementare le risorse dell'articolo 20,
O bene, se non ci fosse, ci sono altre fonti di finanziamento che la Commissione conosce perfettamente, cioè è almeno adito da Cassa depositi e prestiti della BEI dalla Apogee, finanzia al Fondo sviluppo e coesione, quindi io continuo a dire è un mio giudizio c'è personalissimo, cioè che è la fonte di finanziamento, è uno dei problemi che vanno risolti dice, ma non mi sembra cioè che alla luce di quello che leggo e di quello che ho, anche abbiamo tutti insieme e abbiamo tutti insieme, io ci metto anche la Commissione ereditato, eccetera eccetera, che sia il problema maggiore, più importante.
Grazie Presidente, grazie grazie a lei, io ovviamente farò predisporre delle copie della relazione. Se ne avete bisogno subito, lo faccio subito, altrimenti sì, allora sì, quindi, se potete fotocopiare per i colleghi nel frattempo nel frattempo, se c'è qualcuno che vuole dire qualcosa, prego Sindaco di Andria. Buongiorno, Presidente, buongiorno a tutti Assessore. Buongiorno, grazie anche per aver condiviso immediatamente il contenuto della relazione. Non utilizzo i termini usati precedentemente rispetto a ogni aggiornamento che riguardava l'ospedale di Andria. Ne uso uno nuovo che è quello dell'amarezza. Ascoltando ancora il contenuto della relazione, io esprimo profonda amarezza per quanto riguarda lo stato di non avanzamento del nuovo ospedale di Andria, perché di fatto in questa relazione è vero, è stato messo nero su bianco, ma lo avevamo già fatto con i verbali delle sedute precedenti di Commissione non si aggiunge, non si toglie nulla rispetto a quello che già da due anni in avanti è stato ascoltato, anzi, c'è una precisazione che io personalmente consideravo già superata, che riguarda il secondo livello dell'ospedale, perché ad un certo punto, proprio la scorsa settimana è venuta fuori questa che considero quasi una barzelletta e che purtroppo vedo riportata nella stessa nota di cui l'assessore ha dato lettura nel momento in cui,
Nella parte finale precisa alla programmazione regionale. Sempre nel 2020 aveva approvato un nuovo piano di riordino che prevedeva la realizzazione di un ospedale di primo livello, e sembra che oggi ci venga fatta la concessione, visto che nella parte poi finale è scritto che la Giunta regionale ha stabilito che nel prossimo Piano di riordino ospedaliero il nuovo ospedale di Andria sarà classificato come secondo livello dalla lettura di tutta la documentazione che siamo riusciti a recuperare in questo tempo. Non è mai stato messo in discussione che l'ospedale di Andria fosse di secondo livello, quindi anche questo Piano di riordino del 2020 a cui si fa riferimento. Credo che non sia pertinente rispetto invece alle valutazioni già precedenti che erano state fatte sul secondo livello dell'ospedale di Andria, visto anche il regolamento precedentemente approvato dalla Regione. Quindi diciamo, mi sembra più una nota di colore che è stata inserita per completare in qualche modo la relazione, ma ritengo, per tutte le motivazioni che sono state in più sedi ampiamente espresse, che la situazione fosse già superata in merito al secondo livello e in merito ai 400 posti Assessore. È noto purtroppo ancora una volta, ma davvero colgo tutta la sua disponibilità. L'abbiamo vista sperimentata. Anzi, molte volte ci facciamo scudo rispetto a chi ci attacca delle sue parole, delle sue rassicurazioni che sono in linea con quelle del Presidente della Regione, sul fatto che il,
Il problema economico non esiste tante volte e io lo lo riporto in tutti i verbali che ho con me di questa Commissione e lei ha detto che, qualora ci dovesse essere un problema di maggiori costi e la Regione se ne farà carico con mutuo, con insomma attingendo a Cassa depositi e prestiti o con altre forme di finanziamento che però ancora adesso sono, diciamo, una nebulosa più totale, cioè continuiamo a dirci che dobbiamo realizzare l'ospedale con i fondi ex articolo 20, non aggiungiamo molto altro ancora. Un'altra questione riguarda il progetto complessivo, perché noi leggiamo oggi che abbiamo.
Una previsione di aumento costi di ulteriori 150 milioni di euro e ricordiamoci se non ho capito male che da questa ulteriore previsione è ancora fuori tutta la parte della viabilità, rispetto alla quale asset si era impegnato a fare una progettazione che attualmente non esiste. Noi abbiamo soltanto un'ipotesi di studio di fattibilità concordata con il Consiglio comunale di Andria. Ancora un altro problema, secondo me un'ulteriore ridondanza e quella del riferimento alla presenza di e di ma di elementi architettonici che non sono direttamente utili ai fini ospedalieri. Ma sono due anni che ci stiamo dicendo noi per primi asciughi. Diamo il progetto completamente di tutto quello che non serve a garantire una qualità in materia di offerta in tema di offerta sanitaria, ma concentriamoci a chiudere. Io invece noto purtroppo ancora in questa relazione che siamo al proprio alla preistoria, cioè io mi aspetterei, chiedo davvero Assessore che lei se ne faccia carico anche presso il Presidente della Regione, così come lo chiedo al Presidente della Commissione, che ringrazio. Per l'attenzione, così come lo chiedo ai Consiglieri regionali del territorio che sono presenti, che a questo punto si insista presso il Presidente Michele Emiliano, affinché ci sia una attenzione dedicata all'ospedale di Andria. Ma posso immaginare anche all'altro nuovo ospedale, perché la questione sanitaria, per come viene percepita dai cittadini dei nostri territori, è arrivata ormai ad un punto di non ritorno. Noi non siamo più credibili, ma anche oggi, dopo questa Commissione, per quanto si possa consegnare alla stampa questa relazione, ma come ce ne usciamo, ma per dire che cosa che abbiamo scritto in italiano, quello che ci siamo detti altrettanto in italiano da due anni a questa parte, è proprio in quest'Aula, proprio durante questa Commissione, cioè qual è il punto in avanti, che cos'è che dobbiamo aspettare? Anche quando si legge il progetto complessivo, la progettazione definitiva non risulta ancora conclusa. La verifica ex articolo 26, effettuata da parte di asset, ma asset, non doveva essere il soggetto che doveva dare maggiormente impulso alle fasi progettuali laddove ci si era resi conto che quelle fasi progettuali si erano incagliate.
Io non lo so, Presidente, mi metto nei panni suoi di Presidente, mi metto nei panni dei Consiglieri regionali del territorio, mi metto nei panni dell'Assessore, noi oggi, dopo questa Commissione, che cosa andiamo ad aggiornare, su che cosa, qual è il passo in avanti o il passo di chiarezza che era di secondo livello? No, è un falso problema, era già di secondo livello e non era mai stato detto che veniva declassato a primo livello. Che cosa dobbiamo dire che la Regione conferma che di 400 posti l'avevamo già abbondantemente chiarito e ci era stato assicurato che si stava lavorando per un ospedale di 400 posti? D'altra parte, lo ricordo a me stessa, per prima la progettazione è partita per un ospedale di secondo livello, per 400 posti. Non c'è mai stata né una revoca di quell'incarico professionale né una modifica. Quindi noi oggi che cosa diciamo come elemento di novità, ma semplicemente come elemento di passo in avanti rispetto a questa situazione veramente profonda, profonda amarezza che oggi pomeriggio riporterò, in Conferenza dei Sindaci che ho chiesto al Presidente della BAT di attivarsi a convocare e abbiamo già svolto l'Assemblea dei Sindaci la scorsa settimana, oggi pomeriggio alle 16 abbiamo la Conferenza dei Sindaci presso il Comune di Barletta, ma io devo riportare esattamente questo che noi siamo ancora alla preistoria.
Rispetto ad un territorio che ha carenza di posti letto, carenza di strutture logistica delle strutture esistenti, assolutamente inadeguata per rispondere alle esigenze del territorio, e parlo proprio per il pronto per nell'ospedale di emergenza urgenza di Andria, ma è una premura della Regione intervenire sulla sesta provincia o no.
E se è una premura possiamo immaginare, visto che ha asset ad oggi leggiamo a ancora bloccata la situazione processuale procedurali di sua competenza che si faccia una task force, possiamo immaginare che ci sia un atto conclusivo che consenta al Consiglio Comunale, pronto da due anni.
A fare tutte le validazioni e tutti i passaggi in materia urbanistica, no, non possiamo ancora dirlo, allora io lo esprimo e ribadisco la profonda amarezza rispetto ad una storia che mi sembra nemmeno più kafkiana, ma mi sembra soltanto una storia che ci fa parlare settimanalmente ma che non registra mai un passo in avanti, comunque la ringrazio Assessore.
Grazie.
Il collega Di Bari.
Grazie Presidente e ringrazio la Sindaca per essere presente e l'assessore Curcuruto, ringrazio anche l'assessore Palese.
Io non posso che esprimere anch'io la mia amarezza rispetto a quanto è accaduto, amarezza che avevo già espresso due settimane fa, quando il RUP dell'ospedale di Andria di un nuovo ospedale di Andria.
Ha più volte ribadito sulla determinata richiesta di qualche di quale tipo di ospedale stavamo parlando, ci diceva,
No, è un ospedale di primo livello e non più di secondo livello.
Poi ci sono arrivate queste rassicurazioni dal Presidente Emiliano, insieme all'assessore Rocco palese, che in realtà la determinazione la non era stata cambiata rispetto a quello che era il piano di riordino oggi ci viene confermato in questa relazione.
Evidentemente questa relazione non aggiunge nulla rispetto a quello che già sapevamo.
Io sono rammaricata anche dalla mancata presenza della dottoressa Di Matteo.
A questa Commissione, perché pure io mi chiedo al di là diciamo dell'interesse della Regione Puglia rispetto al nuovo ospedale del territorio della BAT, che deve essere un ospedale di secondo livello, anche se stiamo parlando di un ospedale di 400 posti letto però comunque va ad aggiungere nuovi posti letto va ad aggiungere nuove specialità sul nostro territorio che ne ha grandemente bisogno, visto che siamo l'unica provincia che non ha un ospedale di secondo livello, siamo veramente la Cenerentola di questa Regione, mi chiedo, la dottoressa Di Matteo.
Che è la prima responsabile, evidentemente, su questa progettazione.
Può mancare in maniera così.
Frequente alla sua richiesta di audizione, può non dirci nulla rispetto a quello che deve fare,
E che cosa ha intenzione di fare e qual è il passo successivo rispetto a questa Commissione di oggi, appunto, cosa andiamo a dire ai cittadini?
Che non abbiamo nessuna notizia nuova, né rispetto al nuovo ospedale e nel rispetto all'ospedale che già abbiamo.
Che sopperisce a tantissime mancanze del territorio della BAT, sopperisce alla mancanza di un pronto soccorso, sopperisce a tante mancanze e, se ancora oggi.
Non c'è stata una rivolta da parte dei cittadini, diciamocelo pure, e grazie al fatto che abbiamo dei medici è un personale sanitario di altissimo livello, la differenza come sempre la fanno le persone e noi possiamo dire questo oggi perché abbiamo questo tipo di personale ma per quanto tempo riusciremo trattenerlo nei nostri ospedali se poi non abbiamo le strutture adeguate, se poi non sappiamo come fare i turni.
A questo doveva venire a rispondere oggi la dottoressa Di Matteo, e mi dispiace che lei non sia presente qui veramente, mi dispiace tantissimo e spero che tutto questo le venga riportato grazie.
Grazie, ci sono altri colleghi, allora innanzitutto l'assessore, a cui adesso darò la parola, ha già provveduto tempestivamente a far integrare la relazione con le 2 questioni che attengono al azienda universitaria ospedaliera di Foggia, e cioè il monoblocco.
I plessi minori. Quindi adesso vi sarà ritrasferita appena alla stampiamo la relazione dove all'interno c'è anche questi due riferimenti, ma poi sarà l'Assessore ad esplicita del dettaglio. Prima di dare la parola all'Assessore all'Assessore, vorrei specificare perché, insomma, non vorrei che non si fosse capito. Questo non è la relazione dell'Assessore. Questa è la relazione della strutture burocratiche che l'Assessore ha letto. Prova ne sia che non è l'Assessore, la relazione dell'assessore c'è proprio l'acqua prua e che vogliono e che si vuole attribuire alla Giunta regionale una cosa che la Giunta regionale non ha mai fatto e.
No, la spiego perché ovviamente deve essere chiaro il tutto.
Dove sta?
Okay, quando leggete sul nuovo ospedale di Andria. La programmazione regionale, sempre nel 2020, aveva approvato un nuovo piano di riordino che prevedeva la realizzazione di un ospedale di secondo livello. Questo non è vero. La Giunta regionale non ha mai approva di primo livello. La progettazione non ha mai approvato una cosa del genere. Quest'inciso serve probabilmente a dare sostegno amministrativo su una iniziativa che non è stata mai assunta dalla Giunta regionale, e il motivo per cui la programmazione regionale non ha mai previsto la realizzazione di un ospedale di secondo di primo livello è proprio contenuta nel regolamento regionale che viene evocato. Il numero 23 del 2019, il regolamento regionale 23 del 2019 parla di Andrea come ospedale di primo livello perché sta organizzando l'esistente. Vi faccio un esempio per intenderci, quando si occupa dell'ospedale di Monopoli, non dice ospedale Monopoli-Fasano, primo livello, dice ospedale di Monopoli. Ospedale di base quindi si riferisce all'esistente così come ad Andrea si riferisce all'esistente perché quella delibera sta organizzando la dotazione strutturale esistente. Lo dice chiaramente l'articolo 1, quindi un atto che sta operando sulla rete sanitaria esistente non è in grado, per ovvi motivi, di modificare invece atti amministrativi della Giunta che invece hanno come oggetto la programmazione della rete ospedaliera con riferimento all'edilizia sanitaria e ai nuovi ospedali.
Sicché quando i nuovi ospedali saranno costruiti delibere di questo banco, riporteranno Andrea secondo livello Monopoli, Fasano primo livello, quindi c'è una confusione di fonti che a questo punto, siccome reiterata, penso che in qualche modo sia voluta che mette nella Giunta regionale la decisione di averlo declassato non è così.
Che e questo non è un intervento politico e un intervento tecnico, la Giunta regionale non ha mai voluto declassare, e il regolamento regionale che viene individuato non è un Regolamento regionale che attiene alla programmazione dell'edilizia, ma è un una delibera della Giunta regionale che attiene alla organizzazione della rete ospedaliera esistente. Spero che non dobbiamo tornare su questo argomento,
Lo specifico perché non vorrei che un giorno si pigliasse questa relazione che l'assessore ha depositato in Commissione e si dicesse che la Giunta regionale aveva declassato Andria. Non è così e lo ripeto a sfinimento. La Giunta regionale negli atti di programmazione ha sempre confermato, anzi, come ospedale di secondo livello negli atti invece di organizzazione della vita esistente. Ha fotografato la rete esistente.
Ora questa precisazione mi sembrava doverosa, ovviamente mi fermo qui, perché poi le mie valutazioni di carattere politico non adempiono, non non riguardano il ruolo di Presidente di Commissione, per cui mi fermo qui e do la parola senz'altro all'assessore Palese.
Sì, grazie.
Diciamo ascoltato o diciamo quanto c'è poco fa riportato, cioè con pressante cioè sollecitazione, eccetera su diversi profili da parte del Sindaco.
Ringrazio il presidente nel contesto di aver voluto c'è anche c'è precisare questo perché parla di una deliberazione delle decisioni della Giunta regionale del 2000 del 2020, ma diciamo io non non ovviamente, cioè non c'ero, ma no, ma non è così che gli atti parlano in maniera questo io l'ho verificato anche perché Sindaco, come lei sa, noi abbiamo avuto un confronto anche con il Comitato col Presidente è,
Diciamo, colloquiando anche con il professor, cioè Bonomo, cioè abbiamo snocciolato, cioè quali sono le situazioni c'è e e i problemi. Quindi, premesso che non c'è stata mai questa nessuna decisione, nessun atto ufficiale tra il primo e il secondo il secondo livello la programmazione lo conferma nel contesto del secondo lui.
Se c'è una situazione che riguarda, confermo anche un altro aspetto e io diciamo ho avuto un colloquio non adesso a più riprese, confermato anche ad horas, con il Dipartimento, cioè del bilancio IRIF, in un contesto in riferimento alle fonti di finanziamento, perché le regioni possono assolutamente.
Contrarre anche indebitamento. C'è solo per spese di investimento di ospedali che lo sono e la Regione Puglia c'è nelle condizioni assoluta, e cioè di reggere una situazione del genere, questa anzi anche molto più complesse perché ha un livello di indebitamento, è limitato al 4% delle entrate, potrebbe arrivare fino al 20, quindi non esiste lo ecco perché sia da me sia dal Presidente Emiliano, ha comunque assoluta tranquillità collegata alla decisione della Giunta regionale di realizzare cioè i due ospedali,
E io le ribadisco, c'è ancora una volta che è un grande problema anche quello del finanziamento, ma lei poi nel disamina, diciamo nell'esporre e tutte le varie situazioni cioè che con compassione ha tirato fuori qui all'interno del è con solerzia, all'interno della discussione della Commissione ha evidenziato una serie di problemi e i problemi sono quelli quelli che ha evidenziato lei, quelli che tengono, c'è bloccato ingarbugliato, c'è tutta una situazione che finora ci ha comportato poi al al non rispetto dell'articolo 20, così come.
Le dico cioè che questa situazione di di asset e che deve deve assolutamente essere essere risolto, se deve e vi diciamo che, se è chiamata a determinare ciò, alcune situazioni dal punto di vista tecnico deve essere fatto, deve essere fatto nel più breve tempo possibile, però è giusto pure dire,
Qual era, diciamo un conto sono le situazioni architettoniche, c'è tutta le l'equivoco in cui era nato il problema della cardiochirurgia. Bene, ora gli ospedali di secondo livello prevedono, anche nel contesto delle discipline che potesse esserci, la cardiochirurgia o equi o dice reparti equipollente. È vero che nella nostra Regione, cioè le strutture pubbliche e quelle accreditate, abbiamo c'è un contesto, c'è di unità operative, di cardiochirurgia che oltre alla media assoluto lo è diventato. Ad onor del vero, in questo anche il professor Bonomo concordavano è diventata adesso.
Poi è diventata adesso c'è perché perché c'è le tecnologie? C'è di intervento sulla situazione delle patologie cardiache, cardiovascolari hanno fatto sì che ci fosse sempre meno bisogno di cardiochirurgia ma molto più calde di cardiologia, emodinamica, interventistica, cioè prima, e si andava quasi tutti tutti quelli che ce la facevano dopo l'infarto a fare i bypassa a torace aperto. È invece adesso con le tecniche che ci sono state e che sono un patrimonio, per fortuna una parte tutti noi, chi fa la Cronografia all'angioplastica e nel 90% dei casi e si riesce a superare il problema e quindi c'è una.
Minore necessità a rispetto rispetto alla situazione della cardiochirurgia, però questo è un problema assolutamente superabile, cioè perché è vero questo, ma è vero invece anche l'altra parte che non guasta per la nostra c'è Puglia, avere qualche reparto in più specializzato in chirurgia vascolare.
E quindi il problema è abbondantemente superato da questo punto di vista e penso che da questo su questo aspetto c'è proprio una dieta. C'è assolutamente tombale da delle, diciamole, diciamo in maniera molto chiara e molto trasparente, perché poi ci sono tante situazioni, cioè che si superano e quindi, dal punto di vista, nel piano clinico gestionale. Io penso che totalmente c'è superato e non ci sono problemi di sorta di e di nessun genere assumono. Da parte mia c'è l'impegno molto sostenuto, cioè dal.
Dal monitoraggio anche e non solo dal monitoraggio, anche dal merito da parte della Commissione nel cercare di risolvere nel più breve tempo possibile, perché io condivido la necessità che il territorio ne ha assolutamente bisogno più di quello che riguarda la realizzazione di questo nuovo ospedale cioè che è stato programmato veramente c'è da da un po' di anni, quindi, Presidente, se se se poi c'è bisogno di ulteriori chiarimenti di ulteriori situazioni, diciamo io sono totalmente totalmente c'ha a disposizione, c'è però siccome questa è una situazione c'è complessa da qui sorge anche, diciamo la, l'indirizzo che io mi sono permesso di dare di dire no qui.
Basta, bisogna iniziare a cominciare a scrivere.
È così del deve cominciare a scrivere la abbattere il Direttore Generale dell'abbatte i tecnici dell'abbacchio, perché diciamo come quelli del dipartimento del Ministero e quant'altro, ora che queste componenti io posso, diciamo assicurare il mio impegno a cercare ce li raccordarlo, coadiuvato dalla Commissione in tutti i modi in tutte le maniere.
Grazie Assessore, allora adesso dobbiamo decidere noi come procedere.
Voglio solo dire una cosa che ovviamente non è all'Assessore, perché l'ho sentito altre volte questa storia.
Ripeto, non dall'Assessore nessuno deve considerare che, siccome noi siamo Consiglieri regionali, diciamo possiamo essere assemblati ad un analfabetismo diffuso, non so che la politica c'è questo gravissimo peso, un DEA di secondo livello è un DEA di primo livello sono due cose completamente diverse da DM 70 sono cose completamente diverse sicché il nostro ordinamento non conosce formule miste un pezzo di primo, un pezzo di secondo okay.
È stata utilizzata sempre su questa vicenda, diciamo, per come voglio usare un termine neutro.
Per distogliere l'argomento delle cardiochirurgie, vorrei dire come funziona la questione dell'attribuzione delle unità operative.
Le unità operative vengono attribuite sulla base di alcuni parametri nel numero massimo di unità, 10 cardiochirurgie per la Regione, 12, Urologia, eccetera, eccetera la Regione, poi, deve piazzarle sul territorio se.
Il nuovo ospedale di Andria e DEA di secondo livello deve avere la cardiochirurgia, è chiaro che andremmo in splafonamento rispetto al numero massimo delle cardiochirurgie, ma il motivo per cui andremmo splafonamento e se consideriamo la concentrazione di cardiochirurgia anche per gli accreditati convenzionati.
In realtà bisognerebbe spostare una convenzionata accreditata nel di a di secondo livello,
È vero che la tecnologia avanza, ma avanza per tutti, sia per l'accreditato convenzionato che per il pubblico. Il problema è che la cardiochirurgia ha un peso di DRG maggiore rispetto ad altri interventi. Ora è inutile che vi spieghi cosa significhi un peso di DRG maggiore e quindi è chiaro che la tendenza, diciamo, delle burocrazie all'interno di questo sistema è quello di non variare molto le cose, ma se Andrea è un DEA di secondo livello Andria e anche un centro di trauma Andrea, quindi deve avere tutte le unità operative da centro di trauma sicché, se splafoni, amo il numero massimo di unità operative. Bisogna fare una compensazione, toglierlo laddove sono magari concentrate e attribuirle ad Andria. Non è difficile, è tutto scritto nel decreto ministeriale, quindi io vorrei che questo argomento non fosse più utilizzato perché è offensivo e io devo tutelare le prerogative dei Consiglieri regionali. È offensivo delle de quindi dall'esperienza tecnica dei Consiglieri regionali, è un'invasione nella politica che in realtà al limite ce la possiamo consentire. Noi, ma noi ci attestiamo sul tecnico, quindi non vogliamo consentire che nessuno e se si appropri delle nostre funzioni. Ora ciò riepilogato e ovviamente, ripeto, non è all'Assessore. Perché l'ho sentita tante volte questa storia, però, purché nessuno consideri che noi.
Ce la beviamo, vacillerà, diciamo condivido, diciamo quanto poco fa espresso per anche molto, molto più più alla portata no che si usavano l'unità operativa di chirurgia cardiovascolare e l'abbiamo già risolto a monte, proprio si infatti sono rimasti un po' consideri sì però perché è giusto che che diciamo sa di queste cose giusto, Assessore, giusto, Assessore, no, cioè diciamo lo dicevo così per non mettere in discussione quello che lei dice di fare, quanto è giustissimo quello che lui lei dice, però, come lei sa meglio di me, perché il suo MES chiese, se si ha la chirurgia vascolare all'interno di un DEA di secondo livello, c'è bisogno di cardiochirurgia, terapia intensiva che audio, che devono stare tutti assieme in un DEA di secondo livello. Non si può fare lo spezzatino, perché l'ospedale di Andria alzava un ospedale regionale mica è stata di Andria, sarà anche di Lecce, sarà anche di Foggia, perché nella nostra costruzione di rete ospedaliera gli ospedali di secondo livello e di primo livello sono ospedali regionali a prevalente specializzazione. Va bene, questo è.
Quindi quello di Andria non è che riguarda gli andriesi e le contrade di Andria riguarda tutte le Regioni, così come il Perrino di Brindisi, il Vito Fazzi di Lecce, quello di Foggia, cioè noi dobbiamo entrare in questa dimensione e non ci saranno burocrati e ci portando fa derogava deragliare rispetto all'innovazione okay. Questo è un punto essenziale. Su questo sarò vigile e naturalmente ringrazio l'Assessore perché, con la sua solita sincerità, pone sul tavolo gli argomenti di riflessione senza nascondere nulla, e quindi ci dà l'opportunità di controllare meglio. Ciò detto, ah, no, adesso io non so che fate perché nella relazione avete notato che è scritto che a marzo 2024, cioè oggi, non è ancora stato emesso il decreto di revoca delle risorse economiche. Il Ministero della salute interpellato sul tema, quindi, evidentemente questo incontro del venerdì di due settimane fa.
Ha comunicato che effettuerà un solo decreto di revoca. Viola riallocazione delle risorse della Regione Puglia unitamente a quelle di altre regioni, quindi già significa che allo stato siamo in attesa del decreto di revoca. Fintanto che il decreto di revoca e riallocazione delle risorse non sarà emanato alla Regione Puglia, non sarà possibile trasmettere programmazioni che oltrepassano il limite degli attuali stanziamenti chiaro. Allora,
Però adesso la questione tecnica diventa un'altra, i soldi che ci sono stati revocati, che originariamente riguardavano monoblocco di Foggia, andrà meglio Maglie e Melpignano, avendo avuto extra-costi eravamo rimasti che si ripresentava un accordo di programma nuovo per questi, naturalmente stralciando gli interventi che andassero in.
Surplus rispetto agli stanziamenti attuali,
Ok noi quindi, adesso ci attenderemmo di sapere qual è la proposta della Regione Puglia che non oltrepassa il limite dagli attuali stanziamenti, perché qui è scritto non sarà possibile trasmettere programmazioni che oltrepassano il limite degli attuali stanziamenti, ma la domanda è e la programmazione invece che non oltrepassa gli attuali stanziamenti, è possibile inviarla. È chiaro che è possibile.
Allora bisogna assumere una scelta, la monoblocco Andria è Maglie e Melpignano, qual è quello che dobbiamo portare in una programmazione nuova, questa è la scelta da fare che da questa relazione non traspare il monoblocco di Foggia, adesso che vedrete la relazione integrativa lì è scritto che per il monoblocco mentre per i plessi minori ma anche alla revisione prezzi eccetera per il monoblocco è tutto pronto.
Quando essi possono bandire la gara d'appalto, e questo è importante, allora noi adesso avremmo da scegliere, però io voglio che si scelga assieme, però io voglio sembrare che questa diventa un'ossessione dal Presidente della Commissione, cioè ossessione comune, oppure io posso chiudere dalle carte su questo argomento e aspettare tempi migliori, noi sempre in concorda con l'Assessore come abbiamo fatto finora. Aggiorniamo la Commissione per dire, ma sui fondi che non oltrepassano, che doveva stare già scritto qui e sui fondi che non oltrepassano il limite ed attuali stanziamenti che state facendo. State riprogrammando la presentazione played dalla dall'accordo per sempre sui so quei soldi, per avere di nuovo il nuovo cronoprogramma 2, se Andria il secondo livello, come è sempre stato quel livello progettuale che era di secondo livello,
All'asset, quando gli dobbiamo dire di terminare la verifica ed eventualmente espungere che questa è una storia che va da tanto tempo avanti, le parti in surplus, le parti di carattere architettonico in surplus rispetto all'assistenza ospedaliera, sicché da quel momento in poi si possa appaltare non appena si ha la provvista la seconda domanda la terza domanda sarebbe il monoblocco di Foggia,
Quando l'ASL di Foggia porta da appaltare questo le domande, allora voi mi dovete dire se dobbiamo in concordia con l'Assessore, riconvocare una riunione su questi argomenti e queste domande oppure attendere.
Che le burocrazie facciano l'Assessore quando sarà pronto, ci dirà sono pronto a venire in Commissione, io questa questione la voglio sottoporre a voi perché non voglio che sembri obiettivamente chicchessia un una Bat, Nha, una cosa mia uno, se si una una psicosi mia,
Sì, prego Assessore, penso che il Presidente che una seduta di Commissione con all'ordine del giorno l'argomento delle domande, cioè che ha posto nell'ultima settimana di aprile perché ormai siamo aprire possa essere questo, insomma è quello che, in maniera tale da da dare,
Qualche giorno di tempo che va dal Dipartimento per per diciamo essere un contesto con cui si possono dare delle risposte rispetto alle domande proposte, grazie Assessore per la sua disponibilità ai colleghi che dicono aderiamo alla indicazione,
No, io.
Va bene, quindi ci aggiorniamo a quando assessore, lo dica lei.
L'ultima di aprile, l'ultima di aprile.
No, il 29 aprile puoi dire dal 1 maggio, facciamo il 22 aprile, è un mese, va bene, va bene Assessore per lei, allora rinviamo al 22 aprile per ovviamente, avere buone nuove arrivano quindi tutto a posto.
Oppure per porre queste domande, per avere risposte, oppure poi poi vedremo, va bene, così, per tu, sì, prego, prego di Bari, al microfono sì, grazie Presidente, sì, con la speranza che possa essere finalmente presente anche la Direzione generale della ASL BT, perché è necessario che dica anche quelli quali sono insomma,
Le azioni che ha intenzione di mettere in campo per il nuovo ospedale, perché lei ha ragione quando dice che non si tratta di un ospedale dei di Ambria, ma della Provincia di tutte le Province, per cui mi fa. La ringrazio anche per aver precisato la questione in ordine alla cardiochirurgia che avevo posto nella nella scorsa Commissione, ma sembrava che stessi dicendo, insomma delle delle cose strane e che le mie riflessioni fossero estranee rispetto a quello che è previsto dal DM 70, quindi la ringrazio veramente per aver precisato questo. Ripeto, io penso che sia necessario, oltre che la presenza di noi consiglieri dell'Assessore del Sindaco, la presenza della direzione generale della ASL BT è come dire fondamentale che questa battaglia la si porta in sé in avanti insieme, tutti quanti insieme, se ci si crede, ovviamente se poi le intenzioni sono altre che vengano dette in maniera chiara e trasparente. Grazie grazie a lei.
Inviterò tutti, ovviamente, come sempre non posso disporre l'accompagnamento coattivo e.
Prego Assessore, posso un attimo sì, certo ho visto adesso, cioè sull'agenda e il 22 c'è organizzata anche dalla Presidenza del Presidente Emiliano, cioè sul problema al fascicolo sanitario.
In Fiera dalle 10 alle 13, un evento nazionale, allora lo dico ciò sommessamente se possiamo spostare dal 29, perché non vorrei che con questo evento e poi si chiede al Presidente della Commissione di spostare perché c'è l'evento sociale o di chi lo dico in maniera molto però io sono disponibile non vuol dire che mi dicessero il 29,
Che, poiché il ponte di Genova Palermo non faremo anche io non ho problemi, lo dico anche ai colleghi e no.
Il ponte lo faranno a partire dal 30, dai.
Sì, però abbiamo scelto il 22, perché il 22 25 era il ponte sul vostro reddito, invece il ponte 29 UE del ponte di Brooklyn, perché poi, se volete, possiamo dire che anche il ponte da domenica domenica lo facciamo sapete a nessuno perché altrimenti penseranno di noi, pensavo, io penso che appena vedo che il 29 che io ovviamente non ho io guardate io non ho poi ho anche sono anche disponibile a fare una Commissione straordinaria e cioè che vi devo dire fra la Commissione straordinaria, per esempio, così salviamo il ponte che vi devo dire venerdì 26,
Sì, ebbe.
Secondo me quello è quanto elevati, ovvero lo so no, facciamolo,
Nutrirei.
Io io sono fiducioso poi perché insomma.
29 per tutti, allora aggiorniamo questa Commissione al 29 4 2024.
Sì, 26 sarebbe stato proprio matematico.
Va bene grazie per quanto riguarda invece la spesa farmaceutica e le bilanci sanitari, i due dirigenti mi hanno chiesto di rinviarlo alla settimana prossima, per cui diciamo no no, non ho avuto difficoltà a.
Ad aderire alla loro richiesta va bene così.
Quindi, non essendoci altro argomento iscritto all'ordine del giorno, dichiaro conclusi i lavori della Commissione odierna, grazie.